Puppo sicuro: “Sinner fa ancora più paura di prima. Vukic aveva la faccia di chi ha visto un marziano”
Il tennis italiano continua a togliersi delle belle soddisfazioni e, nonostante le dolorose eliminazioni di Jasmine Paolini, Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti, porta cinque uomini ed una donna al terzo turno di Wimbledon 2025. Di questo e di tanto altro si è parlato nell’ultima puntata di TennisMania, trasmissione condotta da Dario Puppo e visibile sul canale Youtube di OA Sport, con ospiti Guido Monaco e Massimiliano Ambesi.
“Giornata da record per l’Italia. La cosa che mi colpisce è che ci sono stati dei parziali molto decisi da parte dei giocatori italiani. Sonego, pur avendo vinto in quattro set, in certi momenti dà la sensazione di avere una condizione notevolissima. Ha pescato buoni avversari, ma mi stupisce Darderi che va al terzo turno, ma sono Cocciaretto e Cobolli i due che mi hanno più impressionato. Cobolli è l’unico in campo maschile a non aver concesso set nei primi due turni insieme a Sinner, quindi ci sono tanti aspetti positivi della spedizione italiana“, spiega Puppo.
Sulla netta vittoria di Jannik Sinner al secondo turno: “In altre situazioni di Slam lo definivo in****ato, un po’ agli US Open e soprattutto a Melbourne per quel discorso degli sguardi negli spogliatoi. Alcuni sottolineano il fatto che lui non coinvolga il pubblico, ma per me è estremamente concentrato. Da questo punto di vista fa ancor più paura di prima, al di là del punteggio con Vukic che può dare solo relativamente questa sensazione. Quel punto in cui incrocia il diritto e rimane in campo quando Vukic viene avanti, la faccia che fa l’australiano racconta tutto. È come se avesse visto un marziano, ha fatto un’espressione chiara come per dire che non aveva mai visto nulla di simile“.
“Qualcuno ha rivisto magari qualche fantasma della finale del Roland Garros con i cinque match point che non ha sfruttato, ma è stato bravo Vukic al di là di tutto. Effettivamente mi ha dato molte più sensazioni questa seconda partita di Sinner, anche se chiaramente al primo turno c’era il derby con Nardi e l’ho vista con meno pathos. Con Vukic è stato davvero notevole Sinner. Ha un tabellone che è sicuramente meno qualificato rispetto a quello che diceva il sorteggio, vediamo“, aggiunge il giornalista di Eurosport.