Il Settebello verso i Mondiali: novità, rientri e conferme nel nuovo corso
Quindici uomini scelti per provare a realizzare il sogno iridato e iniziare così nel migliore dei modi il quadriennio destinato a concludersi con le Olimpiadi di Los Angeles 2028. Sandro Campagna ha sciolto gli ultimi dubbi e ha diramato l’elenco dei convocati per la rassegna iridata che si svolgerà a Singapore dal 12 al 24 luglio. L’Italia si presenta ai nastri di partenza del torneo da vicecampione in carica dopo la finale persa a Doha contro la Croazia ai tiri di rigore, incontro nel quale gli azzurri conducevano di un gol fino a cinque secondi dal termine.
Per ripartire di slancio, dimenticare definitivamente Parigi e tornare a casa con un risultato di prestigio, per sua intrinseca mentalità l’Italia punta sempre ad essere competitiva nella lotta per le medaglie, il Ct ha varato una squadra che rappresenta il giusto mix tra le colonne portanti del nucleo storico e il vento di novità garantito dai quattro debuttanti assoluti in un grande evento internazionale.
Le nuove regole, alla prova del primo grande evento internazionale, impongono ritmi alti, straordinaria intensità e concentrazione massima perché anche un minimo passaggio a vuoto rischia di essere pagato a caro prezzo con un parziale pesante. La squadra, nonostante il periodo forzato di assenza dalle competizioni, ha già dimostrato ottima capacità di adattamento alle nuove dinamiche di gioco.
Le novità assolute sono rappresentate dall’universale dell’AN Brescia Mario Del Basso, elemento prezioso che può agire come marcatore, esterno e centroboa, dal duo Filippo Ferrero, potrebbe rivelarsi fondamentale il suo contributo nel ruolo di metronomo, Francesco Cassia, attaccante in possesso di un gran tiro. Tommaso Baggi Necchi, portiere classe 2003, ha vinto il ballottaggio con il più esperto Francesco De Michelis per il ruolo di vice di Gianmarco Nicosia.
Rispetto all’ultima edizione a cinque cerchi rientrano in gruppo Luca Damonte, mancino che svolge un ruolo determinante per la sua capacità di dettare i tempi della manovra e di servire assist al bacio per il compagno smarcato, e l’ispiratissimo Giacomo Cannella, attaccante della Pro Recco che nelle amichevoli è apparso in uno straordinario stato di forma.
Il nucleo di coloro che hanno vissuto l’esperienza a cinque cerchi dovrà trasmettere ai compagni la giusta carica di adrenalina e testimoniare con l’esempio del quotidiano che cosa significhi far parte del Settebello. La squadra capitanata dall’inamovibile Francesco Di Fulvio parte con la voglia di fare bene in un torneo equilibrato e c’è da giurarci che gli azzurri faranno di tutto per provare ad arrivare fino in fondo.