Calcio femminile, Europei 2025: il duro girone dell’Italia. Spagna fenomenale, sarà sfida a Portogallo e Belgio per il 2° posto?
Gli Europei di calcio femminile in Svizzera sono ormai alle porte e domani si comincerà a fare sul serio. Sedici squadre si daranno battaglia per conquistare l’ambito titolo continentale e l’Italia vorrà recitare un ruolo da protagonista. La Nazionale allenata da Andrea Soncin fa parte del Gruppo B, in cui sono presenti Spagna, Belgio e Portogallo. Il format prevede che nei quattro gironi da quattro compagini, siano le prime due a proseguire per la fase a eliminazione diretta (quarti di finale).
Un raggruppamento impegnativo per le azzurre. La formazione iberica, campione del mondo in carica e vincitrice della Nations League 2024, ha tutto per conquistare il primato del girone. Una rosa ricchissima di talento, con il Barcellona (finalista in Champions League) a dare un grande contributo alla rosa di Montse Tomé. Aitana Bonmatí (Pallone d’Oro 2023) e Alexia Putellas (due volte Pallone d’Oro) sono giocatrici che a centrocampo inventano e dettano i tempi, garantendo rifornimenti importanti per attaccanti straordinarie come Salma Paralluelo, Esther González e Mariona Caldentey. Un roster da far tremare i polsi.
Si può pensare che sia una sfida per il secondo posto per le altre tre squadre del raggruppamento. Giovedì 3 luglio, le azzurre affronteranno le belghe e sarà già una sfida importante, ricordando che proprio le Red Flames avevano posto fine sull’avventura dell’Italia nell’ultima edizione degli Europei andati in scena in Inghilterra. Una compagine che ha tante calciatrici che militano in Serie A: Tessa Wullaert (Inter) è la top-scorer con 92 gol fatti in 144 partite affrontate. Altre giocatrici che si conoscono nel Bel Paese sono Marie Detruyer, centrocampista di grande talento e tra le fila sempre dell’Inter, Elena Dhont, Kassandra Missipo e Davina Philtjens del Sassuolo. Un livello tecnico di buon livello, corredato da una buona esperienza internazionale.
Venendo alle portoghesi, la squadra allenata da Francisco Neto ha fatto grandi progressi dal punto di vista tattico, avendo tra le sue fila diverse giocatrici dei club più blasonati in territorio lusitano, ovvero Benfica, Sporting e Braga. Ci sono poi giocatrici che con le loro esperienze all’estero rappresentano dei punti di forza. Si possono ritenere tre le giocatrici chiave nello scacchiere del Portogallo: Jessica Silva, ala veloce e abile a creare situazioni di superiorità numerica (ex Lione e militante ora nel club statunitense del Gotham); Tatiana Pinto (centrocampista tecnica e di esperienza dell’Atletico Madrid); Diana Silva (attaccante dinamica dello Sporting). Da non dimenticare la giovane Francisca Nazareth (Barcellona), in doppia cifra nelle realizzazioni pur giocando in mezzo al campo.