Notizie

Gli azzurri dell’atletica sono ancora sul tetto d’Europa! Non solo stelle: trionfo di squadra, trionfo di sistema

L’Italia dell’atletica torna sul tetto d’Europa. A due anni dal trionfo di Chorzow, gli azzurri hanno conquistato anche l’edizione 2025 degli Europei a squadre a Madrid, confermandosi padroni del continente con 431.5 punti, migliorando perfino lo score della passata edizione, il tutto a poco più di un anno dall’Europeo trionfale di Roma. Una vittoria costruita giorno dopo giorno, nonostante l’assenza di campioni del calibro di Jacobs, Tamberi, Diaz, Bruni, Derkach, Sito, tanto per fare qualche nome. Ma è proprio questa la chiave: il gruppo, la profondità, la coesione.

Non sono mancati i picchi di eccellenza individuale. Leonardo Fabbri nel peso (21.68), Larissa Iapichino nel lungo (6.92) e Nadia Battocletti nei 5000 metri hanno illuminato la scena con vittorie nette. A differenza del 2023 (sette successi individuali), a Madrid ha brillato una squadra più compatta, capace di costruire il successo con piazzamenti strategici in ogni specialità. Tra questi spiccano il secondo posto della staffetta 4×400 mista con record italiano (3:09.66), a vittoria già acquisita, Eseosa Desalu nei 200 (20.18), ma anche le ottime e inattese prove di Idea Pieroni (quarta nell’alto con 1.91) e Paola Padovan (quinta nel giavellotto con 57.91). Ogni atleta ha dato il massimo, anche chi, come Crippa, ha lasciato temporaneamente la maratona per aiutare la squadra nei 5000.

Il successo di Madrid non è frutto del caso. È il risultato di un lavoro iniziato quasi in sordina ma con qualche segnale positivo alla fine dello scorso decennio, che ha trovato l’apice alle Olimpiadi di Tokyo 2021, con cinque medaglie d’oro, e che da allora ha generato una crescita strutturale e continua. L’atletica italiana ha invertito la rotta rispetto agli anni di crisi, ha investito sui giovani, sui centri tecnici, su una mentalità moderna. Oggi raccoglie i frutti.

L’Europeo a squadre 2025 ha dimostrato che il serbatoio di talenti è vasto: si va da Erika Saraceni, 19 anni, terza nel triplo con record italiano juniores (14.08), a Matteo Sioli, secondo nell’alto con 2.27, da Francesco Pernici, secondo negli 800, a Simone Biasutti, argento nel triplo da sostituto di Diaz. La generazione post-Tokyo/Parigi è già pronta. A rendere ancora più speciale il trionfo è stata la capacità del gruppo di superare le difficoltà. L’infortunio muscolare di Lorenzo Patta nei 100 metri, che ha pesato anche sulla 4×100, avrebbe potuto far crollare il morale. Invece, la squadra ha reagito: la 4×100 maschile (riorganizzata in fretta) ha chiuso al quarto posto; quella femminile ha fatto lo stesso, senza errori.

Anche nei momenti difficili, come le controprestazioni nel peso femminile, nel martello e nelle siepi, l’Italia ha limitato i danni, mantenendo la leadership. Ogni punto è stato difeso, ogni posizione conquistata con lucidità tattica. Lo dimostrano i numeri della classifica finale, con 26 punti di vantaggio sulla Polonia e ben 34 sulla Germania. Un dominio vero. La fotografia finale, con gli azzurri in festa sul podio, il presidente Stefano Mei portato in trionfo, e l’inno di Mameli (preceduto dall’immancabile Sarà perchè ti amo) cantato a squarciagola, è l’immagine di un movimento che ha trovato un’identità. Non c’è più solo il talento: c’è un progetto, una mentalità condivisa, una continuità tecnica e programmatica. Il gruppo visto a Madrid può sognare in grande. I Mondiali di Tokyo sono il prossimo obiettivo, ma lo sguardo è già rivolto anche a Parigi 2026 e Los Angeles 2028. Con questa struttura e questa motivazione, l’Italia può restare a lungo nell’élite mondiale dell’atletica leggera.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Altri sport

Sponsored