Iga Swiatek si conferma troppo forte per Jasmine Paolini e lascia appena 4 game all’azzurra a Bad Homburg
Si conferma la tradizione negativa per Jasmine Paolini contro Iga Swiatek. La tennista toscana ha perso per la sesta volta in carriera contro la polacca, che si è imposta nella semifinale del WTA di Bad Homburg per 6-1 6-3 in un’ora e sei minuti di gioco. Si tratta della prima finale stagionale per Swiatek (ventisettesima della carriera), che addirittura non si giocava un ultimo atto a livello WTA addirittura dalla finale del Roland Garros sempre contro Jasmine.
Purtroppo una partita segnata dai troppi errori di Paolini, che ha faticato terribilmente nei propri turni di servizio, vincendo solamente il 42% dei punti quando ha servito la prima (contro l’81% della polacca) ed il 35% con la seconda. Una giornata veramente negativa per l’azzurra, che ora si presenta a Wimbledon per difendere la finale raggiunta lo scorso anno.
Inizio di partita subito in salita per Paolini, che cede immediatamente la battuta alla polacca in apertura. La toscana deve difendere altre due palla break e si aggrappa alla prima per tenere un delicatissimo turno di servizio. Purtroppo è solo un fuoco di paglia, perchè Swiatek prosegue a dominare e toglie ancora il servizio nel quinto e settimo gioco all’azzurra, andando a chiudere il primo set sul 6-1 con un’ottima risposta di dritto.
Jasmine prova a scuotersi in avvio di secondo set e riesce a trovare il break in apertura. Purtroppo è un vantaggio che dura pochissimo, perchè arriva addirittura l’immediato controbreak a zero con la polacca che trova due vincenti clamorosi prima di rovescio e poi di dritto. Purtroppo il copione si ripete nel sesto game, con Paolini ancora sotto 0-40, con Swiatek che alla seconda palla break si porta sul 4-2, sfruttando l’errore di dritto dell’azzurra. Nel nono gioco la polacca manca due match point, ma al terzo riesce a chiudere con un bel dritto lungolinea. Swiatek vince 6-3 e si qualifica per la finale.