Andy Roddick si pronuncia su Wimbledon: “Alcaraz è il favorito principale, ma Sinner può essere molto competitivo”
Il conto alla rovescia prosegue velocemente e l’inizio di Wimbledon si avvicina. Dal 30 giugno al 13 luglio i Championships terranno banco e venerdì 27 giugno (ore 11.00 italiane) è previsto il sorteggio che definirà i percorsi di giocatori e giocatrici al via. Jannik Sinner e lo spagnolo Carlos Alcaraz saranno ai lati opposti del main draw, in qualità di n.1 e di n.2 del seeding, e il loro avvicinamento al Major è altrettanto antitetico.
Dopo la straordinaria finale di Parigi, vinta da Carlitos al super tie-break del quinto, Sinner deve trovare il modo di metabolizzare in fretta quanto accaduto al Roland Garros per rilanciarsi sui prati di Church Road. La sconfitta negli ottavi di finale di Halle contro Alexander Bublik potrebbe essere interpretata come un campanello d’allarme, ma nei fatti solo nel corso dello Slam di Londra sapremo come stanno le cose.
Di sicuro, però, Alcaraz si presenta ai nastri di partenza col pieno di fiducia. Dopo aver conquistato per la seconda volta consecutiva il titolo parigino, Carlitos ha concesso il bis nel torneo del Queen’s, trovando il giusto feeling nel complicato passaggio terra-erba in brevissimo tempo. Numeri spaventosi quelli dell’iberico: 21° titolo in carriera, 5° titolo del 2025 (3° consecutivo), 18ma vittoria consecutiva nei singoli match del massimo circuito, 12ma affermazione in serie sull’erba e uno storico sui prati di 29 vittorie 3 ko a soli 22 anni.
L’obiettivo di Alcaraz è ora quello di diventare il quinto uomo nell’era Open a vincere Wimbledon per tre volte di fila dopo Björn Borg, Pete Sampras, Roger Federer e Novak Djokovic. A pronunciarsi in merito ai favoriti per il successo finale è stato Andy Roddick, tre-volte finalista a Londra: “Se guardiamo i risultati recenti, Carlos era il favorito a Wimbledon prima del Queen’s, ed è il favorito anche dopo il Queen’s. Non credo che nessuno possa contestare questa affermazione“, l’idea di Roddick.
“Voglio essere però chiaro: tutto può succedere. Jannik Sinner tornerà in gioco; non dimentichiamoci di lui, è molto competitivo. È il numero uno al mondo. È stato il miglior giocatore del mondo per tutto l’ultimo anno, per tanto tempo, soprattutto sul cemento“, ha aggiunto l’ex tennista americano.