Lorenzo Finn traccia un bilancio del Giro NextGen: “L’obiettivo era la Maglia Rosa, ma il risultato di squadra ci rende orgogliosi”
Si è chiuso ieri il Giro NextGen con il trionfo dello sloveno Jakob Omrzel, abile a ribaltare la classifica generale proprio nell’ultima occasione disponibile. In casa Italia i fari erano puntati su Lorenzo Finn che, a causa di una caduta e degli ordini di scuderia, non ha potuto dare il massimo a livello individuale, pur cogliendo discreti risultati.
Il secondo posto sul Passo del Maniva resta sicuramente negli occhi, ma per il 18enne della Red Bull – BORA – hansgrohe Rookies ci sono da sottolineare anche la sesta posizione in classifica generale e la Maglia Blu di trionfatore della classifica degli scalatori.
Le sue parole dopo la sconfitta del compagno di squadra Luke Tuckwell: “Certo, il piano era di tenere la Maglia Rosa in squadra fino alla fine. Ma se qualcuno ci avesse detto prima della gara che saremmo saliti sul podio, vinto la classifica a squadre, piazzato tre corridori tra i primi dieci e indossato una maglia speciale, credo che ci sveglieremo domani orgogliosi”.
Prossimo grande obiettivo sicuramente il Tour de l’Avenir.