Bagnaia via dalla Ducati? Le possibili soluzioni per il 2026: più Yamaha che Honda. Ma Quartararo in squadra…
La storia d’amore tra Francesco Bagnaia e Ducati sembra essere incappata nella proverbiale crisi del settimo anno, con un rapporto apparentemente idilliaco almeno fino all’inizio del 2024 (quando le due parti hanno concordato un rinnovo di contratto pluriennale) che da qualche settimana a questa parte ha cominciato però a scricchiolare pericolosamente.
Pecco è stato sin qui sovrastato nel 2025 dal nuovo compagno di squadra Marc Marquez, che sta dominando in lungo e in largo il Mondiale macinando vittorie a raffica (davanti al fratello Alex) e accumulando un vantaggio enorme sull’italiano in classifica generale. Il tre volte campione iridato non ha un buon feeling alla guida della GP25 e ha ormai perso il ruolo di leader del team ufficiale di Borgo Panigale, dovendo fare i conti con lo strapotere del fuoriclasse catalano.
A questo punto non è più così utopico lo scenario di un eventuale divorzio a fine stagione tra Bagnaia e Ducati (nonostante il contratto), con il pilota torinese che avrebbe la possibilità di scegliere con ogni probabilità una delle due case giapponesi. Honda è sempre alla ricerca di un top rider e sogna una line-up stellare composta da Pecco e Jorge Martin (se dovesse lasciare effettivamente l’Aprilia), ma in pole position ci sarebbe la Yamaha.
Il bi-campione del mondo MotoGP sarebbe il profilo ideale per lo sviluppo della M1 verso la rivoluzione regolamentare del 2027, anche se così facendo Bagnaia rischierebbe di ritrovarsi al fianco di un altro compagno di squadra davvero molto scomodo come il francese Fabio Quartararo. Max Bartolini, direttore tecnico Yamaha, ha confermato: “Sarebbe molto interessante avere Pecco nel nostro box ma ha un contratto con Ducati“. Un contratto però sempre più traballante, che potrebbe sciogliersi già al termine di questa stagione.