MotoGP, Francesco Bagnaia in cerca di identità al Mugello. Le libere emetteranno il primo verdetto
Comincia ufficialmente oggi il nono fine-settimana della stagione di MotoGP. Immerso nelle colline toscane, il circuito del Mugello da sempre regala spettacolo per la sua particolare conformazione: un tracciato molto tecnico, con curvoni veloci e saliscendi continui che rendono la guida una vera e propria sfida per i centauri.
Sfida che Francesco Bagnaia lancia a se stesso e agli altri. Pecco ha vissuto finora un 2025 complicato. Al di là dell’affermazione di Austin (USA), tanti bocconi amari mandati giù, nella consapevolezza di non aver mai trovato il giusto feeling con l’anteriore della sua Ducati GP25, contrariamente al proprio compagno di squadra, Marc Marquez.
E così si è assistito a una specie di dominio della famiglia Marquez, con Marc a prendersi la scena e la vetta della graduatoria iridata in maniera convincente negli otto round già andati in archivio e Alex a stupire per consistenza e continuità in sella alla Ducati Gresini, recitando il ruolo del secondo in classifica in maniera perfetta.
Bagnaia, dunque, va in cerca di una propria identità fin da questo giorno di prove libere. Il Mugello è una pista che in passato ha esaltato le sue doti di guida e su cui il piemontese punta parecchio per cambiare lo spartito. Oggi, con le pre-qualifiche in programma, il due-volte iridato dovrà già dare dei segnali perché non ci sarà tempo per starci a pensare troppo su.
Marquez e compagnia non stanno lì ad attendere che tutti i pezzi del puzzle siano al loro posto. I test di Aragon sembrerebbero aver dato a Pecco quel plus di confidenza in più che tanto andava cercando, ma in questo day-1 più che di sogni il pilota italiano avrà bisogno di solide realtà.