Monaco: “Come si fa a criticare il servizio di Sinner? Situazione incerta per Berrettini, per Musetti non ci sono problemi”
Guido Monaco ha fatto un punto della situazione sugli italiani e si è soffermato su Jannik Sinner durante l’ultima puntata di Tennismania, trasmissione del canale YouTube di OA Sport: “Al Queen’s quattro delle prime otto teste di serie sono fuori, come gli americani che avevano fatto bene a Stoccarda. Sono arrivate delle vittorie italiane perché la prima settimana sull’erba era stata traumatizzante, invece ieri Cobolli, Sinner e Sonego hanno raddrizzato il bilancio. La situazione di Berrettini non è certa, lancia dei segnali un po’ contrastanti sulla sua condizione“.
Un passaggio sulla finale del Roland Garros persa da Jannik Sinner: “Ieri Sinner molto bene, sorrido perché il 54% di prime palle è stato un tormentone per una settimana, ma ieri ha servito bene. Un giocatore che smonta, ridimensiona e distrugge il più forte sulla terra per tre set meno un punto ditemi come può servire male. In cinque ore e mezza perdere una prima su due non è neanche male, devi vedere quando la metti quanti punti fai, devi vedere quanti punti fai quando metti la seconda e poi devi vedere il momento in cui la metti. Ieri ha fatto dieci ace, quindi bene“.
Su Musetti e Berrettini, che non stanno giocando questa settimana per problemi fisici: “Speriamo che se Berrettini giochi a Wimbledon non capiti dalla parte di Sinner, Musetti sta facendo riabilitazione e penso che non ci siano problemi a vederlo sano a Wimbledon“.
Il doppio misto agli US Open con Jannik Sinner ha indubbiamente incuriosito: “Mi chiedo se i doppisti siano contenti di questo doppio misto agli US Open, l’unico specialista mi sembra Vavassori. Vedremo chi giocherà davvero, sarebbe interessante da vedere. Dura due giorni, con partite ai quattro game, un milione per i vincitori, poi non so se sono stati incentivati in altro modo. Se giocano tutti potrebbero ridare interesse a questa specialità, ma mi lascia perplesso il discorso del punteggio che lascia pensare a un’esibizione e non a un torneo“.
Un passaggio sul possibile tabellone di Wimbledon: “Sono abbastanza sicuro che Draper inizierà nel quarto di Sinner, faccio il veggente, Djokovic potrebbe pensare che affrontare Sinner o Alcaraz ai quarti sarebbe meglio perché magari è più fresco. Al momento c’è un gap imbarazzante tra Sinner-Alcaraz e Zverev, che perde anche contro altri giocatori”.