L’Inter non va oltre un opaco pareggio contro il Monterrey al debutto nel Mondiale per club
Comincia con un deludente pareggio 1-1 al Rose Bowl di Pasadena contro i messicani del Monterrey il cammino dell’Inter al Mondiale per club 2025, in corso di svolgimento negli Stati Uniti. I nerazzurri, guidati per la prima volta dal nuovo allenatore Cristian Chivu, non rispondono dunque alla vittoria del River Plate e chiudono la giornata d’apertura del gruppo E in seconda piazza provvisoria (insieme al Monterrey). Sabato 21 giugno il secondo impegno contro i giapponesi dell’Urawa.
Avvio di partita tutto sommato equilibrato e senza grandi emozioni almeno fino al 22′, quando Darmian spreca una buona occasione non centrando la porta con un tiro totalmente fuori misura su assist di Barella. Pochi minuti più tardi, al 25′, arriva il clamoroso gol del vantaggio dei messicani con Sergio Ramos di testa da calcio d’angolo.
L’Inter prova a reagire subito, ma Andrada è attento sulla conclusione da breve distanza di Esposito. Al 42′ Lautaro Martinez trova la rete del pareggio su assist perfetto di Carlos Augusto, mandando le due squadre all’intervallo sull’1-1. Nella ripresa i nerazzurri mettono sotto pressione il Monterrey, che si procura però una grande chance al 64′ con il palo colpito da Canales sugli sviluppi di un calcio di punizione ed il tap-in sbagliato da Berterame.
Nel finale i vice-campioni d’Europa aumentano il ritmo, ma prima Dimarco e poi Lautaro sono imprecisi, mentre è la squadra messicana ad avere l’ultima occasione con Deossa che non sfrutta un grave errore di Sucic trovando solo l’esterno della rete. Finisce in parità sull’1-1 dopo sei minuti di recupero, in cui Lautaro Martinez si fa ammonire per proteste.