Alcaraz chiama, Sinner risponde: le cambiali in ballo e il nuovo distacco nel ranking ATP
Carlos Alcaraz chiama, Jannik Sinner risponde. Il tennista spagnolo ha esordito al torneo ATP 500 di Londra regolando l’australiano Adam Walton con il punteggio di 6-4, 7-6(4), mentre il fuoriclasse altoatesino ha debuttato al torneo ATP 500 di Halle sconfiggendo il tedesco Yannick Hanfmann con il riscontro di 7-5, 6-3. Il numero 1 del mondo ha impiegato un set prima di sciogliersi contro il padrone di casa, mentre il numero 2 del ranking ATP è stato costretto al tie-break nel secondo parziale contro un avversario tutt’altro che irresistibile.
Il nostro portacolori tornerà in campo per fronteggiare il kazako Aleksandr Bublik in un ottavo di finale che si preannuncia particolarmente insidioso, mentre l’iberico se la dovrà vedere contro il non irresistibile connazionale Jaume Munar. La sfida a distanza tra le due stelle del tennis internazionale risultata particolarmente importante anche in ottica ranking ATP, visto che i due giocatori stanno fronteggiando cambiali decisamente differenti: l’italiano deve difendere i 500 punti del successo dello scorso anno, mentre lo spagnolo ne scarta soltanto 50 dopo l’eliminazione subita lo scorso anno al Queen’s.
Dopo le vittorie odierne, Sinner è in perdita di 450 punti mentre Alcaraz è già andato in pari: se lo spagnolo si farà strada guadagnerà punti (100 con i quarti, 200 con la semifinale, 330 con la finale, 500 con la vittoria), mentre Sinner può soltanto limitare la perdita (deve vincere per non lasciare nulla sul piatto, ne lascerà 170 perdendo la finale, 300 fermandosi in semifinale, 400 perdendo ai quarti, 450 uscendo agli ottavi).
Jannik Sinner svetta nel ranking ATP virtuale con 10.430 punti, mentre Alcaraz lo insegue a quota 8.850: l’azzurro può spingersi a massimo 10.880 punti, mentre lo spagnolo può issarsi fino a 9.300. La classifica al termine di Halle e del Queen’s sarà quella con cui ci si presenterà a Wimbledon, terzo Slam della stagione dopo i due rivali non potranno affrontarsi prima della finale: assisteremo a una rivincita dopo l’epilogo del Roland Garros?