F1, Andrea Kimi Antonelli riporta l’Italia sul podio dopo 16 anni. È il primo “figlio del XXI secolo” ad assaggiare lo champagne
Andrea Kimi Antonelli ha chiuso al terzo posto il Gran Premio del Canada di F1, disputato domenica 15 giugno 2025. È il primo podio di un pilota italiano dopo 5.734 giorni, pari a più di 15 anni e 8 mesi. Tanto è passato dalla piazza d’onore conseguita da Jarno Trulli nel Gran Premio del Giappone 2009. È pertanto stata interrotta la finestra temporale più lunga di sempre fra due podi tricolore.
L’occasione è propizia per ricordare che, quello di ieri, è il podio numero 208 ottenuto da un pilota italiano in F1. Meglio del nostro Paese hanno fatto Gran Bretagna (787), Germania (415), Francia (312), Brasile (293) e Finlandia (245). L’Australia (148) e la Spagna (135), sono relativamente lontane, nonostante in tempi recenti abbiano raccolto parecchio.
Nino Farina, Luigi Fagioli, Alberto Ascari, Dorino Serafini, Piero Taruffi, Luigi Villoresi, Felice Bonetto, Umberto Maglioli, Luigi Musso, Eugenio Castellotti e Cesare Perdisa sono gli 11 italiani saliti sul podio in Gran Premi validi per il Mondiale di F1 negli anni ’50, i più prolifici sotto ogni punto di vista per la nostra nazione.
Gli anni ’60 sono stati caratterizzati da Giancarlo Baghetti, Lorenzo Bandini e Ludovico Scarfiotti, che hanno per ragioni diverse raccolto meno di quanto avrebbero potuto (soprattutto il secondo). Negli anni ’70 c’è stato solo il lampo di Vittorio Brambilla, prima che Riccardo Patrese , con un top-three ante litteram nel 1978, aprisse idealmente la strada ai fasti degli anni ’80.
Elio De Angelis, Bruno Giacomelli, Michele Alboreto, Andrea De Cesaris, Teo Fabi, Alessandro Nannini, Ivan Capelli e Stefano Modena sono stati a lungo protagonisti – in termini e modi differenti – sino agli albori degli anni ’90, nel cuore dei quali ci sono stati un paio di exploit estemporanei di Nicola Larini e Gianni Morbidelli.
Poi, ecco comparire Giancarlo Fisichella e Jarno Trulli, che tuttavia assaggiarono lo champagne prima ancora del III millennio. Antonelli è pertanto diventato il ventinovesimo pilota italiano a salire sul podio di una gara di F1. Il primo figlio, in tutti i sensi, del XXI secolo.