Pattinaggio artistico: una grande Gioia Fiori trionfa alle Finali AIS di Reggio Emilia! L’azzurra ancora sopra 205 punti
Oltre i 200 punti, ancora una volta. Una Gioia Fiori in grande spolvero si è imposta per dispersione alle Finali dell’Artistic International Series 2025, evento di pattinaggio artistico a rotelle in scena questo weekend a Reggio Emilia, precisamente presso il, Pala Bigi. L’azzurra, già al comando delle operazioni dopo il segmento breve, ha dettato legge anche nel libero, gestendo nel migliore dei modi una gara non semplice, in cui le dirette avversarie hanno lasciato poco e niente sul piatto.
La Vice Campionessa del Mondo nello specifico ha ricevuto il miglior riscontro in entrambi i punteggi, scollinando oltre gli 80 punti nel tecnico grazie ad un layout ben studiato e pregno di elementi dal valore elevato. Ottima in tal senso la combinazione d’apertura triplo toeloop/doppio toeloop/thoren triplo salchow, così come il triplo loop singolo e il doppio axel combinato con il triplo salchow. Difficoltà a cui si aggiunge anche un triplo toeloop, un doppio axel e due trottole combinate dal QOE positivo. Staccando le rivali anche nelle components, la laziale ha così raggiunto 128.77 (80.37, 48.40), migliorando lo score di Trieste nel totale, come certifica il punteggio di 206.70.
Segnali importanti anche dall’italo ivoriana (in gara per la Costa d’Avorio) Yenè Corinna Soro Bonati, brava a confezionare un programma di pregevole fattura contraddistinto da quattro salti tripli, con nota di merito per la catena inaugurale triplo toeloop/thoren/triplo salchow e per il doppio axel singolo, con cui si è attestata in zona 117.02 (71.69, 45.33) per 192.54. Più lontana l’iberica Sira Bella Gallardo che, malgrado una performance più pulita rispetto alle uscite precedenti, si è dovuta accontentare di 111.27 (66.61, 44.66) per 182.90. Importante segnalare anche la bella gara di Rebecca Bartolomeoli, quarta nel libero con 85.92 (52.46, 33.46) e quinta in quella finale con 138.62.
In campo maschile è finalmente arrivato il grande momento della furia rossa Hector Diez Severino. Lo spagnolo, secondo nel corto, si è tolto la soddisfazione di salire sul gradino più alto del podio, ricevendo una valutazione di 169.59 (115.26, 55.33) per 252.99 rubando l’occhio con tre combinazioni dirette, ovvero triplo loop/triplo loop, triplo flip/triplo toeloop e triplo salchow/triplo toeloop, fattore che ha fatto schizzare molto in alto il tecnico. Al posto d’onore si è invece accomodato il connazionale Kilian Gomis Sanchez, il quale ha guadagnato 152.48 (92.82, 60.16) per 247.22 davanti a Lucas Yanez Perez, terzo a 132.34 (85.43, 48.91) per 247.22 provando a staccare un triplo axel, chiamato sottoruotato e realizzato in modo falloso. Ai piedi della top 3 invece l’azzurro Mirko Mazzo, quarto con 128.34 (83.61, 45.92) per 200.08, mentre Alex Chimetto ha chiuso la prova in settima posizione dopo il quarto libero spingendosi fino a 128.53 (83.61, 45.92) per 186.14.
La penultima giornata di competizioni si è poi conclusa con i gruppi show, gara da regolamento di modalità open. Nei quartetti a vincere sono stati i Dejavu con 62.52, seguiti dai portoghesi Endless Troopers-SRSSP, secondi con 56.85 davanti agli Show Roller Team, terzi con 55.81. Nei Piccoli gruppi primo posto ancora per i Dejavu, davvero bravi a mettere dietro con 35.14 gli spagnoli CPA Olot (30.44) e Club De Patinaje Artistico Alcalà (30.33). La compagine iberica si è però riscattata nei grandi Gruppi, complice il successo dei CPA Condado (36.08) e il secondo posto dei Patinaje Artistico Macaet (43.24). Azzurri sul podio, di nuovo con i Dejavu (33.04), terzi classificati.