24 Ore Le Mans, Porsche mette in discussione Ferrari a metà gara
Porsche Penske Motorsport sfida Toyota e Ferrari a metà della 93ma edizione della 24 Ore Le Mans 2025, quarto evento del FIA World Endurance Championship. Laurens Vanthoor detta il ritmo sulla vettura giapponese di Ryo Hirakawa e la Ferrari n. 83 AF Corse di Yifei Ye dopo il primo periodo di giornata con la Safety Car in pista. Ritiro invece per la BMW n. 46 di Ahmad Al Harthy/Valentino Rossi/Kelvin van der Linde.
Il dominio Ferrari si è interrotto dopo nove ore di gara. Dopo la penalità della Ferrari n. 50 per un’infrazione con le bandiere gialle, a poco meno di 15h dalla fine la Rossa n. 51 ha iniziato a perdere terreno. Una foratura ha preceduto una doppia penalità: una di 5 secondi per un contatto con la Chevrolet Corvette n. 33 TF Sport ed una di 20 secondi (stop and go) per non aver rispettato la velocità ai box.
Porsche ha approfittato della situazione per balzare in vetta grazie ad uno stint eccellente da parte di Kevin Estre. Il francese, in azione sulla stessa strategia della 499P n. 83 AF Corse, si è portato al comando su Robert Kubica a 14h dalla conclusione. La LMDh teutonica ha quindi iniziato per la prima volta ad amministrare la scena nei confronti della Ferrari, semplicemente devastante sin dallo spegnimento dei semafori.
La corsa è virtualmente neutralizzata con una Safety Car, la prima della giornata in seguito ad un incidente all’uscita di Tertre Rouge per l’ORECA 07 Gibson n. 24 di Nielsen Racing.
Il gruppo si è ricompattato e tutti hanno deciso di fermarsi ai box per una nuova sosta ai box. La Porsche n. 6 si è quindi preparata per gestire il restart con Laurens Vanthoor davanti alla Toyota n. 8 di Ryo Hirakawa ed alla Ferrari n. 83 AF Corse di Yifei Ye.
Le prime tre posizioni restano intatte dopo la ripresa delle ostilità, la Porsche n. 4 segue davanti alla BMW n. 15 ed alle due Ferrari ufficiali (n. 51 & n. 50), Ottavo posto provvisorio per la Cadillac n. 12, presente avanti alla Porsche n. 5 ed alla Cadillac Hertz JOTA n. 38.
In LMGT3 sale in cattedra la Porsche 992 GT3-R n. 92 Manthey di Ryan Hardwick/Riccardo Pera/Richard Lietz. Il terzetto si è avvantaggiato sulla concorrenza in regime di Safety Car, la line-up che ha ottenuto il successo nella 6h Imola dello scorso tiene testa sulla Corvette n. 33 TF Sport e l’Aston Martin n. 27 Heart of Racing.
Ritiro invece per Ahmad Al Harthy/Valentino Rossi/Kelvin van der Linde. La BMW M4 GT3 n. 46 Team WRT ha dovuto arrendersi in seguito ad un problema elettronico a 13h e 23 dalla fine. L’auto del ‘Dottore’ è finita dritta nella ghiaia delle ‘Curve Porsche’, il più grande dei due fratelli van der Linde non ha avuto modo di evitare l’incidente.
Intatta da tre ore infine la classifica in LMP2 ed in LMP2 PRO Am, rispettivamente dominate dall’ORECA n. 46 VDS Panis di Oliver Gray/Esteban Masson/Franck Perera e dal prototipo n. 199 AO by TF di PJ Hyett/Dane Cameron/Louis Delétraz.