Ginnastica ritmica, Sofia Raffaeli accarezza la medaglia agli Europei. Onofriichuk vince l’all-around, Dragas quinta
Sofia Raffaeli si è fermato a un paio di decimi dalla medaglia nel concorso generale individuale che ha animato la giornata odierna agli Europei 2025 di ginnastica ritmica. La fuoriclasse marchigiana, bronzo sul giro completo alle Olimpiadi di Parigi 2024 e in stagione già capace di vincere una tappa di Coppa del Mondo, si è dovuta accomodare ai piedi del podio sulla pedana di Tallinn (Estonia) e ha così mancato l’appuntamento con il terzo alloro consecutivo in campo continentale dopo gli argenti conquistati nelle ultime due edizioni.
L’allieva di Claudia Mancinelli ha concluso l’all-around al quarto posto con il punteggio complessivo di 114.950. Tra palla (28.100) e clavette (28.900) è stata abbastanza pulita, ma purtroppo al nastro ha perso un rischio dopo aver lanciato troppo lungo l’attrezzo e questo si è fatto sentire sul riscontro (27.800). Con le spalle al muro e non in perfette condizioni fisiche, il ribattezzato Vulcano di Chiaravalle ha sciorinato una prestazione estremamente toccante al cerchio.
Le serviva ottenere 30.350 per puntare al podio e si è espressa meravigliosamente sulle note di Tu si ‘na cosa grande, tanto da uscire in lacrime dalla pedana per la commozione. La prestazione ha toccato le corde del cuore, ma la giuria si è fermata a 30.150 e il ricorso presentato è stato rigettato, frenando così la rincorsa della 21enne. Sofia Raffaeli si è fermata a un paio di decimi dalla tedesca Darja Varfolomeev, che da Campionessa Olimpica si è meritata il bronzo con il totale di 115.150.
Ottima quinta piazza per Tara Dragas, 18enne friulana che si è seduta con personalità al tavolo delle grandi (112.550: 28.650 al cerchio, 27.600 alla palla, 29.350 alle clavette, 27.950 al nastro). L’ucraina Taisiia Onofriichuk si è laureata Campionessa d’Europa al termine di una gara dominata in lungo e in largo alla sua seconda annata agonistica tra le seniores, offrendo delle autentiche interpretazioni artistiche perfettamente corrispondenti alle musiche adottate per l’occasione.
Impressionanti soprattutto la prova al cerchio sulle note di Thriller e quella al nastro con Mary Poppins, il punteggio finale recita un perentorio 117.800 (29.950 al cerchio, 28.600 alla palla, 29.950 alle clavette, 29.300 al nastro) con cui ha avuto la meglio nei confronti della bulgara Stiliana Nikolova (116.700), la quale ha abdicato dopo il trionfo di dodici mesi fa. Sesta la polacca Liliana Lewinska (112.300), settima la cipriota Vera Tugolukova (111.900), ottava l’israeliana Daniela Munits (117.750), nona la tedesca Anastasia Simakova (110.950), decima l’ucraina Polina Karika (109.950).