Eloisa Coiro: “Importante la costanza sotto i 2 minuti. Obiettivo finale ai Mondiali”
Eloisa Coiro è stata l’ospite speciale dell’ultima puntata di Sprint Zone, trasmissione di approfondimento sull’atletica leggera condotta da Ferdinando Savarese e visibile sul canale YouTube di OA Sport. La 24enne romana è reduce da una buona stagione indoor, in cui ha sfiorato il podio agli Europei di Apeldoorn, ma soprattutto da un ottimo debutto all’aperto in Diamond League a Rabat con il nuovo personale sugli 800 metri in 1:58.64 (terza azzurra all-time).
“La stagione indoor è stata più lunga del solito perché gli altri anni si finiva ai primi di marzo mentre quest’anno abbiamo concluso a fine marzo con i Mondiali. Mi sembra di aver gareggiato correttamente, non troppo, considerando anche i tre turni ravvicinati degli Europei. Tutto nella norma. Il mio allenatore spesso usa le gare anche per farmi crescere di condizione, quindi non andiamo a gareggiare sempre quando sono al top della forma“, racconta Coiro.
“Il personale di Rabat è semplicemente la conferma che tutto il lavoro che stiamo facendo da ottobre è andato molto bene, perché alle indoor ho fatto delle gare in cui forse cronometricamente non mi sono espressa nel mio valore. Le gare di Campionato sono state tutte molto tattiche e sono arrivata a pochi centesimi dal bronzo europeo, quindi ne sono uscita senza qualcosa di concreto in mano ma ciò non significava che il lavoro svolto non avesse dato i suoi frutti. Poi a Rabat è uscito il personale, ma non ho condotto la gara nel miglior modo possibile a livello cronometrico. Ho fatto dei passaggi un po’ folli, quindi sono molto serena e devo continuare a lavorare così. Vedremo se a fine stagione sarà ancora questo il mio personale, ma sono molto fiduciosa“, prosegue l’ottocentista italiana.
Sul lavoro svolto in autunno/inverno con il suo allenatore: “Emilio (De Bonis, ndr) ha iniziato la preparazione di ottobre dicendomi che la velocità già andava bene e che avremmo lavorato per rendermi più resistente. Abbiamo lavorato comunque sempre su tutto, perché negli 800 non puoi escludere un ambito e devi pensare sia alla velocità che alla resistenza, però la velocità che ho acquisito negli anni era già molto buona rispetto ad altre ottocentiste. Abbiamo cercato quindi di mantenere quella, lavorando su tutto il resto. Forza, potenza aerobica specifica, tutto è salito di un gradino rispetto alla scorsa stagione“.
La campionessa italiana in carica ha poi parlato delle peculiarità degli 800: “È una specialità molto complessa e un po’ frustrante, perché le gare non dipendono solo da te ma anche da quello che fanno gli altri, quindi il risultato finale è un po’ condizionato da tanti fattori. Purtroppo ci sono anche le altre, sarebbe più facile se non ci fossero (sorride, ndr)… Comunque l’800 è anche molto stimolante, il mezzofondo mi piace perché sono gare in cui devi avere una grande preparazione sia fisica che mentale. Devi anche prevedere quello che faranno gli altri, ci sono tante variabili“.
Sulla programmazione dei prossimi mesi: “Adesso ho un periodo di allenamenti, penso che tornerò a gareggiare verso metà giugno. Poi vediamo per la Coppa Europa quando usciranno le convocazioni. Non abbiamo ancora scelto le gare di luglio, ma vedremo piano piano. Ad agosto ci sono i Campionati Italiani, poi penso che faremo un periodo di allenamento in montagna perché fa caldo a Roma, e tra fine agosto ed inizio settembre altre gare in preparazione dei Mondiali. A Tokyo si chiuderà la stagione“.
Sulla recente vittoria a Rovereto: “Al Palio della Quercia mi sono divertita tantissimo. È stata una gara un po’ diversa rispetto a Rabat, ma comunque un ottimo risultato. Avere la costanza di correre stabilmente sotto i 2 minuti è molto importante, perché il picco ci sarà ma è fondamentale costruire una continuità su tempi inferiori a quelli dell’anno scorso“.
“L’obiettivo è la finale dei Mondiali, ma ho imparato a non dare nulla per scontato e dovrò innanzitutto superare il primo turno. A livello cronometrico vediamo, se capiterà la gara giusta esprimerò quello che ho. Nel frattempo sto lavorando molto bene, quindi bisogna andare avanti così“, le parole della romana sugli obiettivi principali del suo 2025.
Questo e molto altro nella video intervista integrale a Eloisa Coiro, nell’ultima puntata di Sprint Zone.