Puppo: “Musetti e Sinner potrebbero avere un vantaggio su Alcaraz se si giocasse indoor”
Il trionfo meraviglioso di Lorenzo Musetti su Holgar Rune e la rocambolesca uscita di scena di Jasmine Paolini contro Elina Svitolina sono stati i due argomenti principali dell’ultima puntata di Tennismania, rubrica di approfondimento sul tennis, in questo momento totalmente incentrata sul Roland Garros 2025, in onda ogni giorno sul canale YouTube di OA Sport con la conduzione di Dario Puppo, Massimiliano Ambesi e Guido Monaco.
In prima battuta, proprio Dario Puppo ha esaltato la pazzesca performance del “Muso”, bravissimo ad accedere per la prima volta nel torneo parigino ai quarti di finale gestendo al meglio anche i momenti di difficoltà: “Con il ritardo del programma è stato illuminante del tutto. Ha cominciato con la sera, c’erano altri festeggiamenti, Parigi era distratta dalla vittoria della Champions della sera prima. Adesso è quinto nella race. Io me l’aspettavo: quando ho detto che poteva vincere in quattro e o perdere in cinque credevo che, come qualcuno ha scritto, effettivamente Rune non avesse un piano di gioco preciso. Aveva un piano ma ha rischiato di andare sotto 3-0 con doppio break all’inizio. Musetti l’aveva detto, è importante partire bene. Abbiamo visto un Musetti che è stato molto deciso. Nell’ultima partita si era fatto un po’ sorprendere”.
Successivamente, la voce di Eurosport ha parlato non solo del match di Jasmine Paolini, ma anche di quello di Iga Swiatek, uscita vittoriosa dopo una battaglia epica contro Elena Rybakina: “Mi ha colpito perché l’angolo della russa naturalizzata kazaka è italiano, conosco bene Aldo Chiaro e Davide Sanguinetti che inviteremo perché è un grande personaggio. Paolini ha iniziato una partita incredibile, cioè i primi game sono stati sfavillanti; poi è vero che comunque c’è stato break, contro break e break in ogni caso anche nel primo parziale. L’andamento è stato molto simile dei primi due set. Uno dei tre match point Paolini l’ha giocato male, quello in cui gli è partito via quel rovescio con una palla che è rimbalzata alta. Un peccato perché davvero fin lì era stata magistrale, però bisogna riconoscere che Svitolina quando si trova in situazioni di emergenza sotto nel punteggio tira fuori il meglio. Poi ha cominciato a tirare qualunque cosa senza colpi interlocutori nel terzo set e Jasmine ha avuto una piccola reazione, ma l’ucraina ancora una volta l’ha eliminata nello slam; è chiaramente una giocatrice che le dà fastidio”.
Sul match Swiatek–Rybakina: “Con la vittoria su Rybakina credo che Swiatek possa prendere veramente grandissima fiducia. Io non avevo mai visto una giocatrice del suo status dire dell’avversaria che pensava di giocare contro Sinner. Se Rybakina è questa, allora è la favorita per Wimbledon. All’inizio della partita mi sembrava anche più veloce coi piedi e tirava come francamente si è visto poco sulla terra. Io non ho capito come ha fatto Swiatek. Forse un non poteva giocare tutta la partita così Rybakina perché non aveva senso, stava giocando un match assurdo”.
In ultimo Puppo ha parlato delle condizioni meteorologiche dei prossimi giorni che, probabilmente, potrebbero svantaggiare Alcaraz: “Le previsioni dicono che ci sarà pioggia probabilmente nelle prossime giornate; con il tetto chiuso, quindi quasi una sessione serale. Alcaraz si trova comunque bene. Però se potesse scegliere giocherebbe sempre il pomeriggio col sole. Ha perso un set nelle ultime tre partite, questo non vuol dire troppo; è favorito per me, però nella situazione di sessione serale, forse anche di pomeriggio col tetto chiuso, sia Musetti che Sinner non si trovano male. Ieri Musetti ha sfruttato bene questa possibilità. Una condizione outdoor, come è già successo con vento, situazioni anomale, sicuramente favorisce al Alcaraz perché è quello che si adatta meglio di tutti”.