Zeppieri polemizza con un giornalista a Parigi: “Se non sai neanche contro chi gioco, non farmi la domanda!”
Giulio Zeppieri è uscito sconfitto da Carlos Alcaraz nel match del primo turno del Roland Garros 2025. L’azzurro ha giocato un match solido ma nulla ha potuto contro il campione in carica che ha vinto con il punteggio di 6-3 6-4 6-2 in due ore di gioco. Il pronostico era ovviamente tutto dalla parte del fresco vincitore del torneo di Roma, ma il ventitreenne romano ha comunque potuto raccogliere spunti importanti dalla sfida disputata sul Court Suzanne-Lenglen. Nel corso della conferenza stampa post-match, il nostro portacolori ha analizzato il suo match nel corso della conferenza stampa. Tra un commento sul suo gioco e su quello dell’illustre rivale, Giulio Zeppieri è stato anche protagonista di un battibecco con un giornalista presente.
Nello specifico la domanda posta era la seguente: “Hai giocato con tanti giocatori ormai. Che differenza c’è, o hai notato, giocando contro uno che è considerato uno dei primi due del mondo, rispetto ai migliori con cui hai giocato prima di lui? Non so quali sono stati, ma comunque che differenza c’è a trovarselo di fronte”?
Giulio Zeppieri è apparso sorpreso dal quesito: “No, perché – sorride – Mi fai una domanda… se mi chiedi se ho giocato con tanti giocatori e poi mi dici che non sai neanche quali sono, perché me lo chiedi? Ci sono tanti giocatori buoni”.
La polemica prosegue con il giornalista che puntualizza: “Allora io faccio le domande che voglio. Ti chiedo se hai giocato con tanti giocatori perché sono 4-5 anni che sei nel circuito. Di là ti trovi uno dei due più forti del mondo. Ti chiedo la differenza fra lui e quelli più forti con i quali hai giocato. Non ho bisogno di sapere chi sono, se vuoi me lo dici, se vuoi non me lo dici. Però mi sembra una domanda corretta perché è presumibile che ci sia una differenza. Poi forse magari tu dici no, non mi sono accorto di niente. Punto”.
Il tennista romano incalza: “Io credo che il vostro mestiere richieda un minimo di preparazione. Cioè, scusami, devi sapere”.
Il giornalista: “Se permetti o no, però non mi dare lezioni”.
Giulio Zeppieri prosegue: “Non sto dando lezioni, sto esprimendo la mia opinione. Lei deve fare una conferenza stampa e fare una domanda a un giocatore. Qualsiasi giocatore sia più conosciuto o meno. Insomma più bravo o meno bravo. Io credo che la cosa più importante sia sapere qualcosa in più o prepararsi un pochino di più la domanda se vuole sapere veramente qualcosa. Se no facciamo le domande un pochino così. Non me la faccia se non sa neanche con chi ho giocato”.
La polemica non si conclude: “A 50 anni ho visto 500 giocatori, non ho il record di tutti e 500. A te chiedo se hai visto una differenza o no con gli altri. Basta”?
Il tennista classe 2001 è netto: “No, non le rispondo. Grazie”.
La risposta è secca: “Pazienza, non sei educato”.
Giulio Zeppieri chiude il discorso: “Ok, non mi sembra di essere stato maleducato, solamente ho espresso la mia opinione e basta. Buonasera. Salve”.