Monaco preoccupato: “Draper ai quarti non ideale per Sinner. Paolini ha il peggior tabellone possibile”
Guido Monaco, commentatore tecnico di Eurosport, si è pronunciato sui temi di discussione dell’attualità del tennis. Ospite dell’ultima puntata di TennisMania, in onda sul canale Youtube di OA Sport, il primo argomento trattato è stato il tabellone di Jannik Sinner al Roland Garros. Il sorteggio, sulla carta, non ha sorriso particolarmente al n.1 del mondo.
Monaco ha manifestato le proprie idee: “Lehecka o Davidovich al 3° turno sono impegnativi per Sinner. Forse il ceco è più pericoloso, ma il potenziale dei due giocatori è importante. Poi agli ottavi potrebbe trovare Rublev o Fils. Il francese non ha ancora le spalle così forti di andare al Roland Garros e reggere il ruolo di outsider di lusso. Sono discretamente tranquillo fino ai quarti. Poi è chiaro che Draper ai quarti era il peggiore di quelli che potevi beccare dal 5 all’8 come teste di serie. Zverev si è preso il solito Cerundolo, che per lui è come la kryptonite. Ultimamente il tedesco tira fuori sempre tante scuse. Sarei molto sorpreso di vederlo tanto avanti“.
Estendendo il discorso a tutti gli italiani: “Arnaldi e Cobolli potrebbero dare fastidio a Zverev. Per me Cobolli resta un mistero del tennis, ma questa settimana sta facendo molto bene. Il ligure esordisce contro Auger-Aliassime, a proposito di ‘Aspettando Godot’…Sonego trova Shelton al 1° turno, due anni fa vinse l’italiano al Roland Garros, ma l’americano non era a suo agio sulla terra battuta. Se vincesse Lorenzo, si aprirebbero scenari interessanti di tabellone. Rune sulla strada di Musetti mi rompe un po’ le scatole, ma per il resto Lorenzo non può lamentarsi. Marozsan-Nardi non è un bel 1° turno: chi vince, troverà Alcaraz“.
Slam a Parigi in cui si sentirà l’assenza di Matteo Berrettini, che ha annunciato il suo ritiro per il problema agli addominali: “Matteo quest’anno ha giocato, ha disputato una stagione quasi completa. Possiamo essere ottimisti verso l’erba: certo, c’è questa spada di Damocle che è fastidiosa“. Percorso decisamente in salita anche per l’altra punta azzurra, al femminile, Jasmine Paolini: “Per lei è andata come peggio non poteva il sorteggio, è proprio dalla parte di tabellone sbagliata. Jasmine in questo momento arriva al suo meglio possibile, con tutta la concorrenza in cerca d’autore: speriamo siano le altre a doversi preoccupare“.
Monaco ha poi parlato anche di Rafa Nadal, dalla parte di Sinner pe la vicenda “Clostebol“: “Jannik dovrebbe pagare una cena a Nadal. Lo spagnolo dice esattamente quello che qui diciamo da mesi e mesi, facendo luce sulla vicenda“. Stagione che sarà l’ultima di Darren Cahill al fianco del pusterese: “È stato una figura fondamentale per il n.1 diventale, visto che con lui è diventato un fenomeno. Adesso forse ne ha meno bisogno“.
Slam a Parigi che dovrebbe comunque vivere nel dualismo tra l’azzurro e Carlos Alcaraz: “Chi potrà impensierirli? Draper, Rune, speriamo Musetti. È difficile immaginare altri giocatori che possano mettersi di traverso. Zverev è un cagnaccio, bisogna sempre batterlo 3 su 5. Djokovic con Arnaldi mi ha impressionato, perché agonisticamente era veramente cattivo. Non togliamolo mai dal pronostico“.