Bolelli/Vavassori danno spettacolo! Travolgono Salisbury/Skupski e accedono in finale ad Amburgo!
La coppia numero 3 del tabellone, formata da Simone Bolelli ed Andrea Vavassori, approda all’ultimo atto del tabellone di doppio dei Bitpanda Hamburg Open 2025 di tennis: gli azzurri, nella seconda semifinale del torneo ATP 500 in corso sulla terra battuta outdoor di Amburgo, in Germania, regolano i britannici Joe Salisbury e Neal Skupski con lo score di 6-3 6-1 in un’ora e sette minuti di gioco e domani si giocheranno il titolo contro l’argentino Andres Molteni ed il brasiliano Fernando Romboli.
Nel primo set gli azzurri si salvano al deciding point nel game d’apertura, ma poi nel secondo gioco vanno sul 15-40 in risposta. I britannici risalgono fino al 40-40 ma il punto decisivo sorride ancora alla coppia italiana, che si porta sul 2-0 per poi allungare sul 3-0 non pesante. Nel quinto game Bolelli e Vavassori si rifugiano ancora al killer point, e per la terza volta la spuntano, scappando sul 4-1. Gli azzurri, senza ulteriori sussulti, tengono i successivi turni in battuta ed al primo set point chiudono i conti sul 6-3 in 35 minuti.
Nella seconda partita i britannici tengono il servizio in avvio, poi però la coppia azzurra prende il sopravvento, firmando il primo break vincendo, ancora una volta, il punto decisivo del terzo game. Gli italiani confermano lo strappo e poi incanalano definitivamente il match togliendo ancora la battuta agli avversari a trenta nel quinto game per il 4-1 pesante. L’epilogo del match arriva poco dopo, con Bolelli e Vavassori che centrano un altro break, sempre a trenta, e portano a casa il match sul 6-1 in 32 minuti di gioco.
Le statistiche sottolineano il predominio degli azzurri, che vincono 53 punti contro i 39 dei britannici, con la sostanziale differenza tra le due coppie che arriva dal dato della prima di servizio, con la quale gli italiani si attestano all’81% contro il 59% degli avversari. Bolelli e Vavassori vincono i punti più importanti del match, dato che convertono 4 delle 7 palle break avute a disposizione in quattro game, mentre annullano entrambe quelle concesse su altrettanti deciding point a Salisbury e Skupski.