F1, il GP Monaco 2025 nuova tappa del ‘triello’ per il Mondiale piloti. Ferrari spera nella magia monegasca degli ultimi anni
La lotta per il Mondiale 2025 di Formula 1 si sta facendo elettrizzante. Sono tre gli attori coinvolti in una sfida attualmente molto incerta. È emblematico il fatto che il terzetto abbia occupato i gradini del podio del GP di Emilia Romagna in ordine inverso rispetto a quello della classifica iridata.
Oscar Piastri mena le danze con 13 punti di vantaggio sul compagno di squadra Lando Norris e 22 sul detentore del titolo Max Verstappen. Quest’ultimo sta disputando una stagione superlativa, considerando come Red Bull non valga McLaren. Al contempo, l’australiano sta convincendo più del britannico, il quale continua a destare perplessità legate alla reale capacità di incidere quando più conta.
Il Gran Premio di Monaco, programmato per il pomeriggio del 25 maggio, rappresenterà una tappa a sé. È anomalo il contesto del Principato, nel quale i valori potranno risultare stravolti rispetto alle abitudini e dove ogni errore comporta un salatissimo prezzo da pagare, sia al sabato che la domenica, perché tra i guard rail monegaschi di margine non ce n’è, in nessun senso!
La Ferrari langue lontana da queste dinamiche, Charles Leclerc e Lewis Hamilton sono quinto e sesto in campionato, rispettivamente a -85 e -93 da chi mena le danze. Nel Mondiale Costruttori, il Cavallino Rampante assomma 114 punti, 10 meno del solo Max Verstappen (!) e il 40% di quelli raccolti dalla McLaren.
La Scuderia di Maranello proprio non riesce a risolvere l’enigma proposto dalla SF-25, che in qualifica è recalcitrante. Non proprio un connotato incoraggiante alla vigilia di un GP che si disputa in un contesto dove il sabato ha un peso specifico determinante.
È anche vero come, negli ultimi anni, Montecarlo abbia sovente detto bene alle Rosse, regalando soddisfazioni talvolta inaspettate. Sarà così anche nei prossimi giorni? Come si suole dire, la speranza è l’ultima a morire.