Giro d’Italia 2025, Del Toro più brillante di Ayuso? Ma nella terza settimana può cambiare tutto
Isaac Del Toro si è preso la copertina negli ultimi tre giorni del Giro d’Italia: nella tappa dello sterrato ha fatto il vuoto in un momento nevralgico e ha guadagnato un minuto nei confronti dello spagnolo Juan Ayuso, meritandosi la maglia rosa; ieri ha perso un po’ di terreno nei confronti del compagno di squadra a cronometro, ma ha conservato il simbolo del primato e oggi è parso decisamente più pimpante rispetto all’iberico.
Sulla salita di Pietra di Bismantova, quando ha attaccato l’ecuadoriano Richard Carapaz, ha offerto un cambio di passo a cui soltanto Antonio Tiberi aveva risposto con brillantezza, mentre Juan Ayuso è sembrato soffrire insieme a Primoz Roglic. Anche in occasione della volata sul traguardo Castelnovo ne’ Monti, utile per guadagnare i secondi di abbuono, il messicano è risultato più agguerrito e ha infatti chiuso in seconda piazza continuando a voltarsi indietro alla ricerca del suo capitano.
In seno alla UAE Emirates-XRG la gestione delle due punte di diamante non è semplice: Ayuso sembra essere il designato numero 1, ma Del Toro indossa il simbolo del primato e oggi ha offerto una condizione fisica apparentemente migliore. Il messicano svetta in testa alla classifica generale con 31 secondi di vantaggio sullo spagnolo (oggi ne ha portato a casa 6” in virtù del piazzamento all’arrivo), ma nella terza settimana potrà cambiare tutto e bisognerà vedere cosa succederà sulle grandi montagne.
Il programma della seconda settimana non sembra offrire molti altri spunti: i due passaggi sul Saver (700 metri al 7,7% da scalare due volte, l’ultima a 8 km dal traguardo) nella giornata di sabato non dovrebbe fare la differenza, mentre domenica il mitico Monte Grappa (25,1 km al 5,7%, ma gli ultimi 8,5 km al 6,4%) sarà posto ad addirittura 90 km dal traguardo e il GPM di Dori (16,6 km al 5,3%) è collocato a 28 km dall’arrivo di Asiago. Per una resa dei conti bisognerà aspettare i tapponi di settimana prossima, prestando attenzione a come la squadre gestirà i primi due in classifica generale.