Roland Garros 2025, Sara Errani e Nuria Brancaccio approdano al 2° turno delle qualificazioni
Prosegue compatto il terzetto di italiane in corsa nelle qualificazioni del Roland Garros 2025 di tennis: dopo Lucrezia Stefanini, vittoriosa ieri, oggi si registrano gli esordi positivi delle altre due azzurre al via del tabellone cadetto, Sara Errani e Nuria Brancaccio, che approdano a loro volta al secondo turno.
Nuria Brancaccio supera la neerlandese Arianne Hartono con lo score di 6-4 6-3 in un’ora ed undici minuti ed al secondo turno se la vedrà con la slovena Veronika Erjavec. Nel primo set si assiste ad uno scambio di break tra terzo e quarto game, poi l’azzurra centra l’allungo decisivo nel settimo gioco, quando ottiene il break a quindici che la manda sul 4-3. Brancaccio conferma lo strappo, si porta sul 5-3, ed infine nel decimo game tiene la battuta a zero per il 6-4 in mezz’ora. Nella seconda frazione l’azzurra manca un break point in apertura, ma nel terzo gioco, alla quinta occasione, strappa la battuta all’avversaria. Brancaccio nel settimo game ha anche l’opportunità per portarsi sul 5-2 pesante, ma non la sfrutta, ma nel nono gioco arriva un nuovo break che le consegna il successo sul 6-3 in 41 minuti. L’azzurra vince 66 punti contro i 56 della neerlandese, mettendo a segno meno vincenti, 15-20, ma limitando notevolmente il numero dei gratuiti, 20-40.
Sara Errani rimonta ed elimina la numero 19 del seeding cadetto, la tedesca Jule Niemeier, sconfitta con lo score di 0-6 7-6 (4) 6-2 dopo due ore e sei minuti di gioco e nel prossimo turno affronterà l’altra teutonica Anna-Lena Friedsam. Nel primo set l’azzurra cede la battuta ai vantaggi nel secondo game e poi manca l’opportunità per l’immediato controbreak. Nuovo strappo della tedesca nel quarto gioco, ancora ai vantaggi, che poi vince otto degli ultimi punti giocati e così il 6-0 si materializza in appena 25′. Nella seconda frazione Errani non sfrutta una palla break nel terzo game, poi dal 2-2 Niemeier piazza un parziale di 12 punti a 2 che la proietta, grazie al break a quindici nel sesto gioco, sul 5-2 non pesante. Errani per tre volte si trova a due punti dalla sconfitta, ma nel momento più difficile ha la capacità di operare il controbreak a trenta nel nono game, firmando poi l’aggancio sul 5-5. Si va al tiebreak: per due volte l’azzurra ha un minibreak di vantaggio, ma subito la tedesca pareggia i conti. Errani si trova costretta ad inseguire sul 3-4, sotto di un minibreak, ma infila quattro punti consecutivi e riequilibra la contesa con il 7-4 in 58 minuti. La partita decisiva si apre con il break a trenta di Niemeier, ma Errani, con un parziale di 12 punti a 3 toglie per due volte la battuta all’avversaria e scappa sul 3-1. La tedesca opera il controbreak nel quinto game, ma poi non trova l’aggancio, in quanto l’azzurra le strappa nuovamente il servizio a trenta nel sesto game. Errani si porta sul 5-2 non pesante e poi, al termine di un lunghissimo ottavo game, durato 18 punti, al sesto match point, porta a casa il successo per 6-2 in 43 minuti. Le statistiche sono fortemente condizionate dallo 0-6 subito da Errani nel primo set, infatti la tedesca vince più punti dell’azzurra, 91 contro 86, con la teutonica che mette a segno molti più vincenti, 57 contro 12, ma concede anche molti più errori non forzati, 63 contro 14.