Basket, Nikola Jokic: “Europei? Devo decidere”
Uno dei temi di maggior peso della stagione estiva, almeno da questa parte dell’Oceano, riguarda i campionati continentali. Nel nostro caso, si tratta degli Europei, perché dopo lo spostamento in avanti datato 2022 dell’ultima edizione, dovuto alle varie traslazioni post-Covid, si torna al calendario normale varato con i nuovi intervalli di tempo FIBA.
Tra i possibili protagonisti c’è Nikola Jokic. Il serbo, ormai da anni tra i migliori giocatori al mondo, si è espresso al termine della sconfitta dei suoi Denver Nuggets in gara-7 contro gli Oklahoma City Thunder nella semifinale di Conference NBA. Intanto ha introdotto l’argomento così: “Penso che le Olimpiadi mi abbiano reso ancora migliore, specie il fatto di giocare per il proprio Paese, con regole diverse e giocatori differenti”.
Poi l’argomento nodale, la partecipazione agli Europei con la maglia della Serbia: “Devo decidere. Devo parlare con gli allenatori e con alcuni tra i giocatori di spicco. Vedremo. Per ora, per i prossimi giorni, penso che ci sarà un sacco di birra“. Tipico stile Jokic, come lo si è imparato a conoscere negli anni.
Nella stagione appena conclusa si è assistito probabilmente al miglior Jokic di sempre: 29.6 punti a partita, 57,6% da due, 41,7% da tre, 12,7 rimbalzi e 10,2 assist a gara. Praticamente tripla doppia di media, almeno in regular season: medie scese, anche se non di molto, nei playoff (26.2, 48,9%, 38%, 12,7 e 8), ma che rendono l’idea di cosa sia Jokic nella pallacanestro attuale.