‘La Fagianata’ di Magrini: “Non ho capito la UAE. Ciccone 5°? Sarebbe un successo. Vedo bene Bernal”
DOVE PUÒ ARRIVARE PEDERSEN?
Se va così, nessuno gli può togliere la maglia ciclamino. Io oggi avevo pronosticato Pidcock, ci sono andato vicino. Pedersen è stato bravissimo, supportato da un Vacek che è stato micidiale, ma è stata grande tutta la Lidl-Trek. Il danese si è fatto sfilare apposta nel finale, per poi dare la botta allo sprint. E’ stata una bella tappa nel finale. Purtroppo solo nel finale.
LA RIVELAZIONE ZAMBANINI
Zambanini poteva vincere, è partito troppo dietro. E’ un bel prospetto, me ne parlano da tanto tempo. Ha tanti tifosi in Trentino. Quest’anno mi ha stupito, perché fin qui ha fatto un quinto e un secondo posto, sfiorando la vittoria. Era veramente in netta rimonta. Non penso che sia un ragazzo da Classiche, non ce lo vedo. Può lavorare bene come uomo squadra. Diciamo che è la sorpresa positiva italiana sino ad ora. Fa parte di una squadra che qualcosa di buono combinerà.
TIBERI NON BRILLANTE OGGI
Su Tiberi ho fiducia. Secondo me è uno che si perde un po’. Anche Ayuso, Adam Yates e altri corridori non erano lì davanti nelle prime posizioni. L’andatura era molto alta, sia Tiberi sia Ayuso si sono un po’ persi in mezzo al gruppo.
LA TATTICA DELLA UAE DIFFICILE DA INTERPRETARE
Mi devi spiegare la tattica della UAE. Davanti erano in quattro, Vine ha tirato sia in salita sia in discesa, ma sia Ayuso sia Adam Yates si trovavano indietro: mi sembra che abbiano corso un po’ male.
ATTENZIONE AD UN NOME
Ho visto molto bene Bernal. Io ci credo, lo vedo pedalare bene. Mi sembra molto reattivo. Anche ieri era là davanti, pedala facile.
CARUSO STA BENE
Se Caruso non avesse avuto Vacek che lo ha chiuso, sarebbe andato all’arrivo con quella azione nel finale. Ha tentato un bel colpo. La pedalata è da primi della classe, anche da primi 10, però lui lavorerà per Tiberi.
COSA ASPETTARSI DA CICCONE
Sarebbe molto bello se Ciccone potesse finalmente fare classifica, magari anche con una vittoria di tappa. Nella terza settimana andrà valutato, perché non era mai arrivato al Giro facendo prestazioni come queste. Questa volta non ha avuto i problemi del passato. Per me se arrivasse 5° sarebbe un successo per lui.
ROGLIC SAGGIO NEL FINALE
C’era un po’ di bagarre, Aleotti l’ha portato davanti. Roglic ha fatto 200 metri in testa, poi si è sfilato. Lui non aveva interesse a riprendersi la maglia rosa. Pedala bene, non si è mai visto oggi, è stato sempre coperto. La prima prova che si vedrà sarà proprio su Tagliacozzo.
LA TAPPA DI DOMANI SARÀ LA PIÙ LUNGA DEL GIRO D’ITALIA
Per me domani arriva la fuga. All’inizio sarà una tappa piuttosto mossa. Spero che ci sia battaglia, magari una fuga numerosa potrebbe anche farcela ad arrivare a Napoli. Se però la fuga non dovesse arrivare, allora vedo meglio Groves rispetto a Kooij. Però Pedersen ha una forma strepitosa e potrebbe ripetersi. Due anni fa a Napoli vinse battendo Milan, quindi può riprovarci.