Golf, Xander Schauffele difende il titolo al PGA Championship. Spieth per il Career Grand Slam
Secondo appuntamento Major in stagione per il golf mondiale. Metà maggio, da qualche anno a questa parte, è sinonimo di PGA Championship, storico torneo che si disputa dal 1916, anno della sua fondazione, in alcuni dei più prestigiosi campi da golf americani.
Quest’anno il Major, che mette in palio 18,5 milioni di dollari e 750 punti FedEx, si disputerà, per la seconda volta nella storia, al Quail Hollow Club in North Carolina, nei pressi di Charlotte. Qui, nel 2017, vinse Justin Thomas (al suo primo PGA Championship, l’altro arrivò nel 2022), ma da domani a domenica a difendere il titolo sarà lo statunitense Xander Schauffele che nella passata edizione riuscì a mettere dietro di sè Bryson DeChambeau (di 1 colpo) e Viktor Hovland (di 3 colpi).
Tra i 156 partecipanti al via ci sono, naturalmente, tutti i migliori golfisti al mondo. A partire dal n.1 del world golf ranking Scottie Scheffler, pronto a dare una sferzata decisiva al suo palmares di Major (ha vinto “solo” due Masters, nel ’22 e nel ’24), passando per il nordirlandese Rory McIlroy, fresco vincitore della Green Jacket e in forma smagliante dopo aver sollevato anche il trofeo del The Players e dell’AT&T Pebble Beach Pro Am, arrivando fino allo svedese Ludvig Aberg (capace di arrivare 2° e 7° al The Masters su due presenze) e, naturalmente, all’americano Justin Thomas, che qui cercherà quantomeno di rivivere quanto già sperimentato ormai 8 anni fa.
Al via, ovviamente, anche i giocatori del LIV, lega nata sotto l’egida araba. Tra i più pericolosi ci sono sicuramente il sopracitato Bryson DeChambeau, 5° a pari merito ad Augusta un mese fa, Brooks Koepka, vincitore di ben 3 edizioni del PGA Championship (2018,2019,2023), Dustin Johnson, 2° nel 2019 proprio dietro a Koepka, e Jon Rahm, Masters Champion e U.S. Open Champion.
Da tenere sotto controllo anche Jordan Spieth. Al texano, nato a Dallas nel ’93, manca solamente questo Major per portare a casa l’agognato Career Grand Slam, sogno coronato da poche settimane da Rory McIlroy con la vittoria sui fairway di Augusta. Il 31enne arriva, tra le altre cose, molto in forma dopo aver già raccolto in stagione due 4°, un 9°, un 12° un 14° posto.
Nessuna presenza, ancora una volta, italiana. Gli azzurri fissi sul PGA Tour non sono riusciti a qualificarsi per il Major in questione. Al via, invece, i primi 3 della classifica dell’Asian Swing del Dp World Tour: Keita Nakajima, Marco Penge ed Eugenio Chacarra. I 3, venuti da lontano, hanno un occasione d’oro per poter racimolare punti non preziosi, di più, in vista di una possibile convocazione al prossima Major.
Tra i vincitori del celebre Wanamaker Trophy si annoverano Tiger Woods (4), Jack Nicklaus (5), Gary Player (2) Sam Snead (3) e diversi altri.