Sinner sarà ad Amburgo la prossima settimana? La sfida com Cerundolo decisiva per la decisione
Una sfida importante per Jannik Sinner. Il n.1 del mondo è atteso quest’oggi dal confronto con l’argentino Francisco Cerundolo. La partita, valida per gli ottavi di finale degli Internazionali d’Italia, peserà il livello attuale di Sinner, vista la sua assenza dal massimo circuito internazionale di tre mesi per la sospensione legata alla vicenda “Clostebol”.
L’argentino sta vivendo una stagione molto positiva, con tante vittorie nei singoli match e un rendimento nelle ultime settimane molto convincente, citando la semifinale raggiunta nel Masters1000 di Madrid. Jannik, invece, ha mostrato delle problematiche fisiologiche per il lungo stop soprattutto nel match di ieri contro l’olandese Jesper de Jong.
Un calo d’attenzione inusuale per il pusterese che ha permesso all’avversario di risalire da una condizione nel primo set di due break di svantaggio. La vittoria poi si è concretizzata comunque abbastanza comodamente col punteggio di 6-4 6-2, anche per l’infortunio al polso di de Jong, ma è chiaro che la prestazione non sia piaciuta in primis a Sinner, allenatosi sul Centrale poco dopo il termine del match.
Il risultato del confronto col sudamericano potrebbe anche essere importante per le scelte di programmazione. L’azzurro, infatti, è iscritto la prossima settimana al torneo di Amburgo e, se dovesse fare strada a Roma, potrebbe anche decidere di non parteciparvi. Certo, ci sono anche due motivi per cui invece in Germania lo potremmo vedere.
La prima ragione è legata alla necessità di avere più match prima del Roland Garros, grande obiettivo del tennista nostrano; la seconda è la regola che impone un numero minimo di ATP500 annuali ai tennisti della fascia top-30. Si parla di almeno 5 tornei di questa tipologia, con uno di questi giocato obbligatoriamente dopo lo US Open.
In caso di mancata presenza, allora, le conseguenze sarebbe economiche, legate all’ATP 500 Bonus Pool. Per poter ricevere il premio i tennisti dovranno obbligatoriamente giocare per l’appunto cinque tornei di questa categoria durante l’anno. Due di questi dovranno far parte, per regola, dello swing 1, ovvero Rotterdam, Rio de Janeiro, Doha, Dallas, Dubai, Acapulco, Barcellona e Monaco.
Minimo uno, invece, dovrà essere giocato nello swing 2, ovvero Amburgo, Queen’s, Halle e Washington. Per quanto concerne lo swing 3, si dovrà considerare un torneo obbligatorio tra quelli di Pechino, Tokyo, Vienna e Basilea. Per ogni evento saltato dei cinque obbligatori, un tennista vedrà diminuire del 25% l’entità dei compensi del Bonus Pool. Lo stesso 25% verrà tolto anche nel caso in cui uno dei tre swing non verrà completato correttamente.