ATP Roma 2025, fuori Taylor Fritz. Avanzano Ruud e Paul
Il tabellone del torneo ATP di Roma dedica la quinta giornata di gare alle partite del secondo turno della parte alta del tabellone. Il numero 4 del mondo Taylor Fritz cede al connazionale Marcos Giron, Casper Ruud vince la lotta con Alexander Bublik, Tommy Paul batte Roberto Bautista Agut.
Marcos Giron confeziona il risultato più importante di giornata. Lo statunitense elimina 7-6(4) 7-6(3) il connazionale Taylor Fritz, testa di serie numero 4. L’olandese Jesper De Jong travolge 6-0 6-2, in un’ora e otto minuti, lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, risultato sicuramente inatteso almeno per le proporzioni. Casper Ruud deve ricorrere al terzo set per avere ragione del kazako Alexander Bublik con il punteggio di 6-4 4-6 6-3.
Bagna il suo ritorno con il successo Jannik Sinner. Il numero uno del mondo batte 6-3 6-4 l’argentino Mariano Navone in un’ora e trentanove minuti. Lo statunitense Tommy Paul, testa di serie numero 12, liquida 6-1 6-4, in un’ora e venti, lo spagnolo Roberto Bautista Agut, giustiziere di Arnaldi nel turno precedente. Il ceco Tomas Machac regola 6-4 6-4, in un’ora e ventiquattro minuti, lo statunitense Learner Tien. Jakub Mensik ferma la corsa di Matteo Gigante, sconfitto dal ceco per 7-6(4) 7-5.
Firma la prima sorpresa di giornata Sebastian Ofner. L’austriaco, numero 142 del ranking, vince in due ore e due minuti, 6-2 6-7(2) 6-3 lo score dell’incontro, la battaglia con l’americano Frances Tiafoe, testa di serie numero 16. Rispetta il pronostico della vigilia Matteo Berrettini. Il giocatore italiano piega 6-4 7-6(0) l’inglese Jacob Fearnley in un’ora e cinquantasei minuti. Luca Nardi lotta con generosità prima di arrendersi ad Alex De Minaur. Il tennista australiano batte 6-4 7-5, in poco meno di due ore, il giocatore italiano.
Fabian Maroszan sfrutta tutto il suo talento per mettere a segno un risultato importante. Il giocatore ungherese doma 7-5 4-6 6-3, al termine di un confronto di due ore e ventitré minuti, il russo Andrey Rublev, sedicesimo favorito del seeding. Lo statunitense Sebastian Korda supera 6-3 6-4, in un’ora e ventotto minuti, l’australiano Aleksandar Vukic. Lo spagnolo Jaume Munar travolge 6-2 6-1, in un’ora e diciotto minuti, la testa di serie numero 12 Ben Shelton.
Impiega un’ora e ventiquattro minuti il polacco Hubert Hurkacz, testa di serie numero 30, per confezionare il 6-1 7-5 con cui elimina lo spagnolo Pedro Martinez. Si ferma contro Francisco Cerundolo la corsa di Nicolas Jarry, finalista della scorsa edizione. L’’argentino conquista l’intera posta in palio per 7-6(4) 6-3. Sfrutta l’occasione propizia Hugo Dellien. Il giocatore boliviano rimonta e batte, 4-6 6-3 6-4 lo score del match, il brasiliano Thiago Seyboth Wild.