Golf, terzo round del Turkish Airlines Open da sogno per Robinson-Thompson. Gli italiani perdono terreno
I golfisti del DP World Tour entrano nel vivo del primo fine settimana europeo della stagione. Siamo infatti giunti al termine del terzo round del Turkish Airlines Open (montepremi 2,750 milioni di dollari), evento nato nel 2013 e rientrato in calendario dopo una sosta di ben 5 anni. A 18 buche dalla conclusione irrompe al comando Brandon Robinson-Thompson. L’inglese si inventa un superbo round da -9 bogey free issandosi ad un complessivo -14 (199 colpi).
Il nuovo leader vanta tre lunghezze di margine sui più immediati inseguitori che portano il nome del cinese Haotong Li, del sudafricano Robin Williams e dell’iberico Jorge Campillo. -10 e quinta posizione per il francese Martin Couvra, per lo svedese Mikael Lindberg e per gli inglesi Matthew Jordan e Jordan Smith. Quest’ultimo è tra i migliori di giornata grazie ad un ottimo -7 che gli consente di recuperare ben 23 posizioni.
Sul percorso par 71 del Regnum Carya di Belek (Antalya, Turchia) chiudono la top ten al nono posto con il punteggio di -9 l’olandese Joost Luiten, lo scozzese Ewen Ferguson, il tedesco Tiger Christensen e l’inglese Todd Clements. Classifica ancora compatta alle spalle del battistrada, che in caso di debacle nell’ultima tornata potrebbe aprire la strada verso il trionfo a numerosissimi suoi rivali. In crescendo il torneo di Edoardo Molinari, che piazza un buon -4 di parziale salendo in 13esima piazza con un complessivo -8.
Battuta d’arresto invece per gli altri due italiani che hanno superato il cut. Guido Migliozzi non va oltre il par nel sabato turco calando fino al 26° posto con lo score di -6. Stesso punteggio per Gregorio De Leo, che si è difeso siglando un discreto -2 e domani proverà a risalire la china. Domenica spazio all’ultimo e decisivo round che decreterà il vincitore dell’edizione 2025 del Turkish Airlines Open.