Tiro con l’arco, Italia senza acuti nel ranking round del ricurvo a Shanghai. Eliminate le squadre del compound
Bilancio negativo per l’Italia al termine del day-2 in occasione della seconda tappa stagionale della Coppa del Mondo 2025 di tiro con l’arco, in corso di svolgimento a Shanghai. Quest’oggi in Cina il programma prevedeva lo svolgimento delle sfide a eliminazione diretta per le prove a squadre della divisione compound oltre al ranking round del ricurvo.
Purtroppo entrambi i terzetti azzurri del compound sono usciti di scena prima delle semifinali, non avendo così la possibilità di giocarsi un posto sul podio. Marco Bruno, Elia Fregnan e Michea Godano hanno perso agli ottavi contro la Gran Bretagna per 234-229, mentre Giulia Di Nardo, Elisa Roner e Marcella Tonioli sono state eliminate ai quarti dalle britanniche per 229-226.
Passando al riepilogo delle 72 frecce di qualificazione nel ricurvo, Roberta Di Francesco è stata la migliore del lotto in casa Italia attestandosi in 30ma posizione assoluta con 641 punti e precedendo di poco le connazionali Lucilla Boari (35ma con 639) e Chiara Rebagliati (38ma con 637). Trio che ha chiuso il ranking round in decima piazza per quanto riguarda la prova a squadre femminile, con all’orizzonte un ostico ottavo di finale contro il Giappone (n.7 del seeding).
In campo maschile, dove si è verificato un clamoroso poker sudcoreano nelle prime quattro posizioni, Mauro Nespoli non ha brillato nel ranking round odierno qualificandosi per il tabellone a eliminazione diretta in 34ma piazza con 664 punti. Solo 51° Federico Musolesi con 654 punti, mentre Matteo Borsani non ha superato il taglio come primo degli esclusi al 65° posto con 648 punti. Team italiano solo 15° nella griglia della prova a squadre, con al primo turno la sfida ai Paesi Bassi e poi eventualmente agli ottavi il confronto con la Turchia (n.2 del seeding).
Italia 16ma nella graduatoria della prova mista a coppie (con Nespoli/Di Francesco), entrando in rotta di collisione agli ottavi con la favorita Corea del Sud dopo un primo turno non impossibile contro l’Australia (n.17). Domani cominceranno gli scontri diretti del ricurvo (prove a squadre monosesso), oltre ai tabelloni individuali del compound.