F1, sorpresa Pierre Gasly nella FP1 di Jeddah davanti a Norris. Segnali positivi per Leclerc 3°
Un sorprendente, quanto convincente, Pierre Gasly, ha chiuso al comando la prima sessione di prove libere del Gran Premio dell’Arabia Saudita, quinto appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025. Sul tracciato cittadino di Jeddah, ancora dominato dalle luci del giorno (la FP2, invece, alle ore 19.00 italiane sarà sotto i riflettori) abbiamo assistito a 60 minuti di lavoro interessanti ma non decisivi, dato che nella sessione di questa sera le condizioni saranno le stesse di qualifiche e gara. Per quanto visto fino ad ora, l’equilibrio è notevole, con distacchi decisamente più ridotti (i primi 16 sono racchiusi in appena 944 millesimi) rispetto a quanto visto in Bahrain.
Dopo una prima parte del turno dedicato alle gomme medie (con George Russell che ha preceduto Lando Norris, Max Verstappen e Oscar Piastri, mentre le Ferrari erano distanti circa un secondo), i piloti hanno iniziato a spingere con le soft e le sorprese non sono mancate. Il più veloce, infatti, è risultato Pierre Gasly (Alpine) in 1:29.239 con un giro che l’ha issato in vetta alla graduatoria con appena 7 millesimi di vantaggio su Lando Norris (McLaren) che non ha dato la sensazione di pensare troppo al cronometro nel time attack messo in scena. L’inglese si è concentrato maggiormente sulla lunga distanza, con una MCL39 come sempre impressionante.
Terza posizione per Charles Leclerc (Ferrari) che, al secondo tentativo con le gomme morbide, ha piazzato un 1:29.306 a 70 millesimi dalla vetta, con una SF-25 che, per il momento, sembra pagare un po’ dazio nel T3, mentre si difende bene negli altri due settori. Quarta posizione per il vincitore di Sakhir, Oscar Piastri (McLaren) che si ferma a 102 millesimi, mentre è quinto il thailandese Alexander Albon (Williams) a 367.
Si ferma in sesta posizione George Russell (Mercedes) a 379 millesimi da Gasly, quindi in settima Carlos Sainz (Williams) a 540, mentre è ottavo Lewis Hamilton (Ferrari) a 576. Il “Re nero” soffre parecchio nel T3, settore nel quale lascia quasi tutto il suo distacco rispetto ai primi della classe. Nono tempo per Max Verstappen (Red Bull) a 579 millesimi, con una RB21 che continua a non brillare, mentre completa la top10 il suo vicino di box, il giapponese Yuki Tsunoda, a 582. Chiude 13°, infine, Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) a 695.
Nel finale della sessione i piloti si sono concentrati sul passo gara, con le prime simulazioni. Lando Norris ha proceduto sul passo dell’1:33 medio-alto, mentre tutti gli altri (Ferrari comprese) sono stati protagonisti di tempi sempre sull’1:34.