Golf: Brian Harman è campione in Texas, calo netto di Francesco Molinari
L’ultimo capitolo del PGA Tour prima del Masters ad Augusta, il Valero Texas Open, se lo va a prendere Brian Harman. Per il trentottenne che è nato proprio nella Georgia arriva la prima vittoria da quando ha conquistato l’Open Championship nel 2023. Gli è sufficiente controllare nell’ultimo giro, che pure chiude con uno score di +3, ma potendo gestire un vantaggio enorme sulla concorrenza. Il successo lo fa salire al numero 22 del ranking mondiale. Lato curioso: a San Antonio, dove teoricamente i mancini vengono definiti avvantaggiati, Harman aveva mancato il taglio nelle ultime tre edizioni.
Seconda posizione per Ryan Gerard, che sorprende parecchi e, con il suo -3, risale ben 15 posti per assestarsi a quello che è un risultato di grandissimo prestigio con lo score di -6. E un altro che festeggia è Maverick McNealy: arrivando terzo a -5 insieme ad Andrew Novak (anche per lui ultimo giro difficile, in +4), infatti, entra per la prima volta tra i migliori 10 giocatori del mondo in quota OWGR.
Per vedere qualche presenza internazionale bisogna aspettare il gruppone al 5° posto a -4, dove oltre alle quote USA di Bud Cauley, Chan Kim, Patrick Fishburn, Chad Ramey e Tom Hoge ci sono il danese Thorbjorn Olesen e il giapponese Ryo Hisatsune.
Tra i più in difficoltà quest’oggi c’è, ed è il caso di dire purtroppo, Francesco Molinari. Il torinese, autore finora di un ottimo torneo, di fatto butta via tutte le chance di giocarsi un bel risultato tra la 5 e la 8, con un bogey e due doppi bogey. L’ex vincitore dell’Open Championship termina a +2 in totale con il +6 odierno, 40° assieme a un altro ex vincitore Major, Gary Woodland.