Volley, Trento batte Piacenza in una pirotecnica gara-1: Michieletto show nella semifinale scudetto
Trento ha sconfitto Piacenza per 3-2 (25-23; 23-25; 25-21; 23-25; 18-16) nella gara-1 della semifinale scudetto di volley maschile. I dolomitici hanno fatto festa di fronte al proprio pubblico al termine di una partita rocambolesca, ricca di ribaltoni e colpi di scena, caratterizzata da un’elevata intensità agonistica e rivelatasi estremamente equilibrata.
I ragazzi di coach Fabio Soli si sono così portati in vantaggio nella serie al meglio delle cinque partite (1-0, chi ne vince tre si qualifica alla finale che assegnerà il tricolore), ma gli emiliani hanno dimostrato di poter davvero tenere testa alla prima classificata della regular season. Si tornerà in campo domenica 13 aprile (ore 18.00) nella tana dei Lupi per una sfiziosa gara-2.
La partita è stata ad altalena, caratterizzata da uno spalla a spalla intenso, con difese sugli scudi da entrambe le parti. Trento è stata in vantaggio per 1-0 e 2-1 dopo aver dominato primo e terzo set, nel quarto parziale è stata avanti anche per 21-19 ma i biancorossi hanno inscenato uno splendido rush finale e hanno trascinato la contesa al tie-break. Piacenza si è issata sul 12-9 nella frazione decisiva, ma i padroni di casa sono prontamente rientrati con una parallela di Garcia, un errore di Maar e un muro di Michieletto.
Gli ospiti hanno avuto tre match-point non consecutivi per merito di Mandiraci, un errore al servizio dei Campioni d’Europa e un diagonale di Romanò, ma sono stati annullati da due battute sbagliate e un diagonale di Lavia (16-16). Brizard commette un fallo di seconda linea e Trento concretizza la prima occasione con un mani-out di Michieletto.
Prestazione sopra le righe da parte dello schiacciatore Alessandro Michieletto (25 punti, 3 muri, 3 ace) affiancato di banda da Daniele Lavia (12), 17 punti per l’opposto Kamil Rychlicki sotto la regia di Riccardo Sbertoli (5), in doppia cifra anche il centrale Flavio Gualberto (10 punti, 2 muri) affiancato in reparto da Jan Kozamernik (8). A Piacenza non sono bastati gli attaccanti Yuri Romanò (17 punti, 6 ace), Stephen Maar (24) e Efe Mandiraci (20), 10 punti per il centrale Gianluca Galassi affiancato da Robertlandy Simon (11).