MotoGP, Fabio Di Giannantonio: “Al settimo giro non ho sentito più il braccio. Sono finito, ma contento”
Si chiude in bellezza il weekend di Fabio Di Giannantonio. Il pilota romano ha infatti conquistato una preziosa quanto significativa terza posizione in occasione della gara lunga del GP degli USA, terza tappa del Motomondiale 2025 di MotoGP appena andata agli archivi presso il COTA. Grande prestazione per il pilota, di nuovo al vertice dopo la quarta piazza ottenuta nella Sprint. Segnali importanti dopo il periodo tormentatissimo vissuto recentemente, con ben due infortuni a cui rimediare. Nello specifico il centauro in sella all’Enduro Pertamina VR46 è stato bravo ad approfittare della clamorosa uscita di scena di Marc Marquez, piazzandosi alle spalle di Francesco “Pecco” Bagnaia e di Alex Marquez, nuovo leader della classifica generale. Visibilmente euforico, il classe 1998 ha commentato quanto fatto al parco chiuso.
“È fantastico, volevo davvero farlo per me stesso, per il team, per l’inverno che abbiamo passato. Volevo salire sul podio per la mia squadra – ha detto “Diggia” -. Sono davvero stanchissimo, sicuramente adesso avrò bisogno di dormire. Abbiamo preso un bel regalo da parte di Marc, ma queste sono le corse. È tornato il feeling, sono tornate le sensazioni”.
Successivamente, intercettato dai microfoni di Sky Sport Italia, il pilota ha aggiunto: “Sono davvero cotto. Abbiamo fatto una super gara ma è stata tosta, al settimo giro il braccio sinistro mi ha detto ‘Ciao’. Io di solito non guardo mai la tabella, se lo faccio è perché sono stanco, oggi l’ho vista e mancavano ancora undici giri. Ho compensato in realtà con tutto il resto del corpo, mi sono stancato per questo. Ho fatto un bel lavoro, perché ho risparmiato un filo di più la gomma rispetto ad Alex e gli stavo tornando sotto. Sono comunque contentissimo dopo tutto quello che è successo questo inverno, dopo tutte le ore di fisioterapia. Il team mi ha aiutato in tutto. Sono proprio contento. Finito, ma contento”.