Perché la gara di MotoGP è iniziata in ritardo ad Austin: caos e partenza rinviata
Il meteo spariglia le carte al COTA di Austin (Texas), circuito che sta ospitando questa settimana il GP degli USA, terzo appuntamento del Motomondiale 2025 di MotoGP. La partenza della gara della classe Regina è stata infatti ritardata di sedici minuti, a causa di una situazione sui generis avvenuta proprio pochi istanti prima dallo spegnimento dei semafori.
L’ago della bilancia è stata la scelta delle gomme utilizzate dai piloti. Due terzi dello schieramento, considerata la pioggia scesa durante la gara di Moto2, aveva infatti montate le gomme wet, mentre in fondo alla griglia i centauri avevano montate le slick. La situazione caotica è stata invece generata dal poleman Marc Marquez che, capendo le condizioni della pista, una volta schieratosi in pista è letteralmente scappato verso il proprio team per cambiare moto. Da lì, tutti gli altri, lo hanno seguito a ruota.
Dopo un paio di minuti decisamente frenetici, la direzione gara ha mandato tutti ai box per consentire le modifiche di rito. Il riavvio della procedura è stato possibile da regolamento in quanto più di dieci piloti hanno seguito l’esempio dell’attuale leader della classifica.
La gara è regolarmente partita sedici minuti dopo, nello specifico alle ore 21:16.