Il tornado Paolini travolge Linette e vola in semifinale a Miami
Una Jasmine Paolini in versione tornando travolge 6-3 6-2, in un’ora e diciotto minuti, la polacca Magda Linette nel match di quarti di finale del WTA di Miami, terzo torneo 1000 della stagione. La giocatrice italiana sfiderà in semifinale, la prima del 2025 per lei, la vincente dell’incontro tra la bielorussa Aryna Sabalenka e la cinese Qinwen Zheng.
Inizia male la partita della giocatrice italiana che, complici una serie di errori con il diritto, perde il servizio nel primo game dopo aver condotto 30-0. La replica arriva però immediata grazie al contro break a 15 in un secondo game nel quale la polacca non è certamente impeccabile. Una volta rimesso in equilibrio il punteggio Paolini alza l’intensità, tiene il turno di battuta, ottiene il secondo break consecutivo rimontando da 30-0 per la rivale e sale 4-1 vincendo un lunghissimo quinto game nel quale annulla due break point. Linette reagisce nel sesto gioco, recupera da 0-30, si procura il vantaggio con l’ace e chiude i conti sull’errore di diritto dell’italiana che si porta sul 5-2 in un settimo gioco chiuso dalla rasoiata con il rovescio incrociato. La numero trentaquattro del mondo reagisce tenendo la battuta a 0 nell’ottavo gioco, prologo alla chiusura del nono game quando la testa di serie numero 6 ottiene il 6-3 sull’errore di rovescio della rivale.
La seconda frazione si apre all’insegna del gioco gestito dalla tennista azzurra. Paolini toglie il servizio alla polacca inducendo i suoi errori con una costante pressione nei colpi da fondo e tiene la battuta per il 2-0 in un game nel quale annulla palla break e conclude con l’accelerazione lungolinea di diritto. Linette tenta di entrare in partita con il servizio conquistato per il provvisorio 2-1, rimonta dal 30-0 nel quarto gioco e si procura palla break. L’italiana annulla, con tre punti consecutivi, si porta sul 3-1 e nel game successivo ottiene un nuovo break capitalizzando gli errori della sua dirimpettaia per il 4-1. Paolini salva tre palle break nel sesto game e con un gran rovescio incrociato si guadagna il provvisorio 5-1, prologo della chiusura dell’ottavo gioco. La testa di serie numero sei rimonta da 15-30 con il diritto vincente e l’ace prima di capitalizzare l’ennesimo errore della malcapitata rivale nei colpi da fondo per il 6-2 grazie a cui chiude l’incontro.
Paolini domina la scena in lungo e in largo, tiene alta l’intensità di gioco e quando trova gli angoli non concede scampo all’avversaria. La giocatrice italiana serve l’86% di prime palle, ottiene più punti dell’avversaria sulla prima e sulla seconda palla, salva sette delle otto palle break concesse e domina il computo complessivo dei punti con un perentorio 66 a 53.