Pietro Mattio: “Emigriamo all’estero perché sono più organizzati, ma il ciclismo italiano…”
Pietro Mattio è uno dei nomi emergenti del ciclismo italiano, attualmente sotto contratto con la squadra Development del Team Visma | Lease a Bike. Il 20enne piemontese correrà la Settimana Internazionale Coppi & Bartali dopo aver preso parte alla Milano-Torino. Lo scorso anno si era distinto nelle classifiche dei GPM del Giro d’Italia Next Gen e del Tour de l’Avenir.
Pietro Mattio ha fatto un punto della situazione ai microfoni di Tina Ruggeri per InBici: “Siamo qui per provare a vincere tappe con Ben Tulett, che è in bella forma e l’ha dimostrato alla Milano-Torino (secondo, n.d.r.). Cercheremo di fare il massimo, speriamo in una buona classifica generale e in qualche vittoria di tappa“.
Il ciclista italiano è dunque in squadra con grandi campioni come il danese Jonas Vingegaard e si è soffermato proprio su questo aspetto: “Esperienza unica correre con tutti i migliori atleti del mondo, mi stanno facendo crescere molto e speriamo il prossimo anno di strappare un contratto con la squadra grande e imparare di più“.
Un passaggio importante sui giovani corridori italiani: “Emigriamo un po’ all’estero perché forse sono più organizzati ma il ciclismo italiano è importante, cercano di farci correre in Italia perché la cultura del ciclismo italiano è importante. Sono qui in supporto, è un piacere esserlo per grandi atleti come i nostri e darò il massimo per loro“.