MotoGP, Davide Tardozzi sulle difficoltà di Bagnaia: “C’è qualcosa che ci sfugge, dobbiamo aiutarlo”
Domenica trionfale a Termas de Rio Hondo per la Ducati, che ha monopolizzato le prime cinque posizioni del Gran Premio d’Argentina 2025, secondo atto stagionale del Mondiale MotoGP. Una prova di forza impressionante della casa di Borgo Panigale, che si conferma ancora superiore alla concorrenza in attesa del rientro dall’infortunio con Aprilia del campione iridato in carica Jorge Martin.
Sul tracciato sudamericano è arrivato un nuovo successo di Marc Marquez davanti al fratello Alex, mentre il podio è stato completato un po’ a sorpresa da Franco Morbidelli con la GP24 del team VR46. Solo quarto Francesco Bagnaia, che perde altri punti pesanti e si ritrova già a -31 dalla vetta del campionato dopo due sole tappe con all’orizzonte la sfida quasi impossibile (contro MM93) di Austin.
“Alex è cresciuto in maniera esponenziale. Marc sta bene fisicamente, e quando sta bene è Marc Marquez. Dall’altra parte in questo momento stiamo pensando decisamente a come riportare Pecco nelle posizioni che gli competono. Ha le capacità e deve assolutamente provare a lottare per la vittoria, ma sta a noi aiutarlo perché ora non ha quel feeling che aveva alla fine della scorsa stagione. C’è qualcosa che ci sfugge e dobbiamo fare qualcosa per aiutarlo“, dichiara Davide Tardozzi ai microfoni di Sky Sport.
“Probabilmente non siamo riusciti a modificare la moto nel modo giusto per Pecco. Manca questo feeling all’anteriore, non riesce a spingere e ad entrare troppo forte in curva, per cui in questo momento dobbiamo trovare noi la quadra per dargli confidenza. È chiaro che la moto è molto simile a quella dell’anno scorso, ma non è la stessa. C’è qualcosa che ci sfugge e dobbiamo aiutarlo, perché Pecco merita di essere qualche posizione più avanti“, spiega il team manager Ducati.
Su un eventuale contraccolpo psicologico per Bagnaia dopo un avvio così difficile: “Pecco è convinto e consapevole delle sue capacità, noi siamo tranquilli. Mancano ancora 40 gare in questa stagione, quindi c’è tempo per tornare nelle posizioni che gli competono e per lottare per la vittoria insieme a Marc e spero anche agli altri ragazzi Ducati“.