Vasseur si affida agli elementi: “Speriamo nella pioggia, ma potremmo rimontare anche sull’asciutto”
Un risultato inatteso e negativo. La Ferrari non si aspettava di concludere in quarta fila il sabato delle qualifiche del GP d’Australia, primo appuntamento del Mondiale 2025 di F1. Dopo un venerdì confortante, la Rossa ha dovuto fare i conti con un time-attack deludente, rappresentato dalla settima posizione del monegasco Charles Leclerc e dall’ottava del britannico Lewis Hamilton.
La prima fila è stata monopolizzata dalla McLaren, con in pole Lando Norris davanti all’australiano Oscar Piastri. Una dimostrazione di forza della scuderia di Woking, che nei fatti ha ripreso da dove aveva lasciato, ricordando il successo dell’anno scorso tra i costruttori.
La Rossa, invece, ha dovuto fare i conti anche con i tempi del giapponese Yuki Tsunoda e dell’anglo-thailandese Alexander Albon a occupare la terza fila con la Racing Bull e la Williams, con un distacco notevole dalla vetta. “Non ci aspettavamo un inizio così. Non siamo stati magici, ma nemmeno così dietro alla McLaren. Abbiamo perso il passo nel Q3, è un peccato“, ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport il Team Principal del Cavallino Rampante, Frederic Vasseur.
“Dobbiamo lavorare e spingere, è solo l’inizio. È vero che rispetto alle altre sessioni non abbiamo fatto un buon lavoro, pagando un gap importante con McLaren e con Max, ma è troppo severo. Leclerc, per dire, non ha portato al termine neanche il suo ultimo tentativo, visto che poi il distacco precedentemente era stato nell’ordine di 1-3 decimi in Q2 e Q1. La gara sarà un’altra storia. Pioggia? Una gara caotica ci potrebbe aiutare, ma anche sull’asciutto il passo ieri era buono“, ha aggiunto l’ingegnere francese.