Mikaela Shiffrin in testa ad Are, squalificata Hector. 4 azzurre qualificate, novità Mondinelli
E dopo il 100, arriva il 101? Mikaela Shiffrin, dopo aver tagliato il traguardo delle tripla cifra in fatto di vittorie al Sestriere, si mette nelle migliori condizioni per andare a ritoccare subito il libro dei record. La nativa di Vail, infatti, ha chiuso al comando la prima manche dello slalom di Åre (Svezia) valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino femminile 2025.
Sulla pista denominata Störtloppsbacken (sotto una leggera nevicata) la fuoriclasse statunitense ha sfruttato nel migliore dei modi il numero 1 di pettorale, disputando una manche impeccabile, dando la sensazione di non spingere nemmeno al massimo delle sue possibilità. Tempo finale di 51.27 e distacchi importanti rifilati a tutte le rivali.
In seconda posizione, per esempio, troviamo la tedesca Lena Duerr con un distacco di 43 centesimi dalla statunitense. In terza piazza c’era la svedese Sara Hector, poi squalificata. Sul podio virtuale troviamo dunque l’austriaca Katharina Liensberger a 52. Si ferma in quarta posizione la svizzera Melanie Meillard a 57, in quinta la slovena Andreja Slokar a 86, quindi sesta l’austriaca Katharina Truppe a 91, mentre è settima l’elvetica Wendy Holdener a 93. Ottava posizione, con parecchio amaro in bocca, per la svedese Anna Swenn Larsson con un distacco di quasi un secondo dalla vetta (+0.95).
Deludono, e non poco, le due rivali più accreditate di Mikaela Shiffrin. La croata Zrinka Ljutic commette un errore nel tratto di piano e lascia sulla neve 1.03 nei confronti della sciatrice del Colorado finendo in nona posizione. Fa addirittura peggio l’elvetica Camille Rast che pasticcia lungo tutto il corso della sua discesa e si ritrova a 1.60, 14ma.
In casa Italia quattro qualificate alla seconda manche. 16a Lara Della Mea che conclude a 1.88 dalla vetta dopo una buona prima parte di gara, salvo poi commettere un errore pesante nella parte più ripida. Martina Peterlini chiude a 2.08 da Shiffrin, dopo una discesa con il freno a mano tirato ed è in 18a posizione. Marta Rossetti, invece, si ferma a 2.42 ed è 21a. Emilia Mondinelli centra la prima qualificazione della carriera con il 28° tempo a 3.12. Non hanno ha concluso la prova, invece, Vera Tschurtschenthaler e Lucrezia Lorenzi.