Speed skating, Italia seconda nel team-pursuit: non basta per la Coppa del Mondo
Amara piazza d’onore per l’Italia nella giornata conclusiva dell’ultima tappa della Coppa del Mondo 2024-2025 di speed skating: nel team pursuit maschile gli azzurri Davide Ghiotto, Michele Malfatti ed Andrea Giovannini, alla Thialf di Heerenveen (Paesi Bassi), cedono agli Stati Uniti, che vincono lo scontro diretto per la conquista della classifica generale.
Il terzetto del Bel Paese, sceso in pista nella seconda batteria, cede nello scontro diretto agli Stati Uniti (Dawson/Cepuran/Lehman), che fanno gara di testa dall’inizio alla fine e vanno a vincere con il tempo di 3’39″40, infliggendo 1″74 alla formazione italiana.
Gli azzurri, campioni del mondo in carica nella specialità, centrano un amaro diciottesimo podio, il sesto consecutivo, considerando anche i tre della passata stagione, sul circuito maggiore: l’Italia, che fino ad un giro e mezzo dal termine era anche alle spalle dei padroni di casa dei Paesi Bassi, supera i neerlandesi nel finale e conquista la piazza d’onore con il crono di 3’41″14.
Il gradino più basso del podio, come detto, va ai Paesi Bassi (Huizinga/Snellink/Bergsma), scavalcati nelle battute conclusive dall’Italia, terzi in 3’41″48, a 2″08 dagli USA ed a 0″34 dagli azzurri. Resta giù dal podio, ma difende il terzo posto nella classifica di Coppa del Mondo, la Norvegia (Eitrem/Henriksen/Strand) in 3’43″92, che si ferma a 4″52 dai vincitori.
Ad insidiare i norvegesi nell’ultima serie è il Giappone (Arito/Tsuchiya/Sasaki), che si classifica però quinto in 3’44″06, a 4″66, mentre conclude in sesta posizione la Francia (Loubineaud/Thiebault/Deschamps) in 3’44″72, a 5″32.
La classifica finale di Coppa del Mondo nel team pursuit maschile premia così gli Stati Uniti, che chiudono con 174 punti sui 180 a disposizione in stagione, precedendo l’Italia, a cui non bastano una vittoria e due secondi posti per svettare in graduatoria, dovendosi accontentare della piazza d’onore a quota 168, a -6 dagli USA, mentre completa il podio la Norvegia, terza con 139 punti.