MotoGP, la novità Ogura testimonia la competitività dell’Aprilia (e aumenta i rimpianti di Martin)
Ducati ha cominciato il 2025 monopolizzando la prima fila in griglia e facendo tripletta nella Sprint di Buriram valevole per il Gran Premio di Thailandia, round inaugurale della nuova stagione. La casa di Borgo Panigale resta dunque il punto di riferimento in MotoGP, potendo contare inoltre nel team ufficiale sulla coppia stellare composta da Francesco Bagnaia e Marc Marquez, ma il sabato thailandese ha fornito delle indicazioni positive anche per quanto riguarda le possibili prospettive dell’Aprilia.
Dopo i buoni riscontri ottenuti nei test invernali in primis con Marco Bezzecchi, quest’oggi la copertina è tutta per il sorprendente Ai Ogura. Il rookie giapponese si è reso protagonista di un debutto strepitoso in relazione alle aspettative della vigilia, dimostrandosi estremamente competitivo sia sul giro secco (quinto in qualifica) che sul passo (quarto nella Sprint).
Segnali incoraggianti dunque per la casa di Noale, che può guardare con maggiore ottimismo al prosieguo del campionato considerando il livello attuale della RS-GP25 tra le mani dei vari Ogura, Bezzecchi e Raul Fernandez in attesa del ritorno di Jorge Martin. Aprilia deve fare i conti infatti con la lunga assenza per infortunio del campione mondiale in carica, costretto a saltare come minimo i primi due Gran Premi dell’anno.
Alla luce delle prestazioni di Ogura e Bezzecchi aumentano inevitabilmente i rimpianti per la pausa forzata di Martinator, che avrebbe potuto insidiare l’egemonia Ducati lottando magari sin da subito per il podio e cercando di tenere il passo dei favoriti Marc Marquez e Bagnaia nella classifica generale del Mondiale. Uno scenario ormai utopico per l’ex ducatista, ormai già fuori dalla corsa al titolo a meno di clamorosi colpi di scena.