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Atletica, Tecuceanu danneggiato dalla lepre a Madrid. Bellò fatica, Dosso osserva Van Der Weken

A Madrid è andata in scena la nona e ultima tappa del World Indoor Tour (livello gold, il massimo circuito internazionale itinerante di atletica al coperto). La capitale spagnola ha ospitato un appuntamento di avvicinamento agli Europei Indoor, che si disputeranno settimana prossima (6-9 marzo) ad Apeldoorn (Paesi Bassi).

Serata poco brillante per i colori italiani. Catalin Tecuceanu era l’azzurro più atteso, ma è stato condizionato dal contatto con la lepre Guillermo Rojo quando quest’ultimo si stava spostando dopo aver terminato il proprio lavoro. Il primatista italiano indoor ha chiuso al quarto posto con il tempo di 1:46.94 nella gara vinta dallo spagnolo Adrian Ben (1:45.39) davanti allo statunitense Jonah Koech (1:45.78) e al britannico Callum Dodds (1:45.86).

Elena Bellò si è staccata prematuramente sugli 800 metri e ha sofferto nell’ultimo giro chiudendo in settima posizione con un alto 2:04.35 nella gara vinta dalla slovena Anita Horvat (2:00.35) davanti all’etiope Worknesh Mesele (2:00.65) e alla francese Agathe Guillemot (2:00.66). Simone Barontini si è fermato dopo 650 metri nella finale B degli 800 metri, dopo aver perso terreno in precedenza.

Anche Federica Del Buono non ha terminato la gara: al rientro dall’influenza si è fermata a due giri dal termine dei 3000 metri, caratterizzati dalla tripletta etiope firmata da Birke Haylom (8:38.45), Lomi Muleta (8:50.78) e Carla Gallardo (9:04.87). Elisa Molinarolo ha concluso al quarto posto la gara di salto con l’asta (4.55 metri superati al terzo tentativo, poi tre nulli a 4.65), la britannica Molly Caudery si è imposta con 4.85 davanti alla slovena Tina Sutej (4.70) e alla neozelandese Imogen Ayris (4.65).

La nostra Zaynab Dosso, capace di correre i 60 metri in 7.05 una dozzina di giorni fa a Torun, osservava un’avversaria diretta in vista degli appuntamenti internazionali di marzo: la lussemburghese Patrizia Van Der Weken non è andata oltre 7.09, a precedere la britannica Bianca Williams (7.16) e la portoghese Lorene Dorcas Bazolo (7.17). La cubana Leyanis Perez ha avuto la meglio nel salto triplo (14.42), regolando la finlandese Senni Salminen (13.99) e la slovena Neja Filipic (13.87), Ottavia Cestonaro quinta in 13.47.

Lo statunitense Brian Faust ha vinto i 400 metri (45.74) precedendo i padroni di casa Oscar Husillos (46.31) e Inaki Canal (46.35). La statunitense Chase Jackson ha dettato legge nel getto del peso (19.48 metri), battendo la canadese Sarah Mitton (19.37) e la portoghese Jessica Inchude (18.88). Doppietta etiope sui 1500 metri maschili per merito di Melese Nberet (3:38.22) e Pol Oriach (3:39.03) a precedere il lussemburghese Charles Grethen (3:39.32). Lo spagnolo Enrique Llopis ha vinto i 60 ostacoli in 7.48 precedendo il francese Wilhelm Belocian (7.51) e il connazionale Asier Martinez (7.53), Vittorio Ghedina ha corso la batteria in 8.02.

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