Golf: Andrea Pavan terzo al South African Open Championship, secondo giro sospeso a metà
Le conseguenze delle tre ore di ritardo di ieri si fanno sentire anche oggi al Durban Country Club, dove è in corso di svolgimento il South African Open Championship sponsorizzato Investec, facente parte sia del calendario del DP World Tour che di quello del Sunshine Tour. La vetta della classifica, al momento della sospensione (si riprenderà alle 7:30 di domani locali, le 6:30 in Italia), è occupata dal sudafricano Shaun Norris, che ha chiuso con un -8 in grado di valergli il -14 in club house.
Grande protagonista è però Dylan Naidoo, che nella doppietta (al momento) di casa pesca un -11 da ricordare, con cui sale a -13 realizzando un eagle, dieci birdie e un unico bogey alla 5. Come vedremo, non si tratta dell’unico punteggio con caratteristiche particolari oggi. Le buone notizie per l’Italia giungono dal gruppo dei terzi a -11, dove si inserisce un ancora validissimo Andrea Pavan, che dopo il -5 di ieri gira in -6 oggi (otto birdie e due bogey) e va a collocarsi assieme ai sudafricani Branden Grace e Darren Fichardt e all’inglese Sam Bairstow. Questi ha però ancora metà giro da effettuare, avendo fatto in tempo a chiudere solo fino alla 8 (ed è già a -4). Non è quello messo peggio, dato che ci sono golfisti ancora alla 7.
Settimi a -10 l’amateur sudafricano Christiaan Maas, che nel suo ranking mondiale è stato anche numero 9, e il cinese Haotong Li (che ha chiuso la 9: avrà 36 buche davanti domani). Ampio l’attuale gruppo dei noni: ci sono a -9 gli inglesi John Parry, Dale Whitnell e Todd Clements, i sudafricani Brandon Stone e Justin Harding, il tedesco Marcel Siem e lo svedese Fredrik From. In particolare, straordinario il -9 di Whitnell perché ci sono di mezzo ben due buche in uno, alla 2 e alla 12, oltre a un terzo eagle alla 3. Proprio Whitnell, Siem, Parry e Stone hanno completato il giro, Harding è alla 16, Clements alla 9 e From alla 8.
In tutto questo, con le ovvie possibilità che le cose cambino radicalmente, ci sono di mezzo anche gli altri italiani. Si difende bene Gregorio De Leo, che alla fine della 11 è 36° con lo score di -1 parziale e -5 totale, mentre a meno di miracoli Francesco Laporta pare destinato a non vedere il weekend: è 120° alla buca 7 con +3 nonostante lo score di -1 del giro in corso e la quota di superamento del taglio è ad ora a -4. Molto, molto più in alto.