Pagelle discesa Kvitfjell: Brignone, un piazzamento pesante! Goggia, mancano le ore di preparazione estiva
PAGELLE DISCESA FEMMINILE KVITFJELL 2025
Venerdì 28 febbraio
Cornelia Huetter, 10: d’incanto ritrova la brillantezza di inizio stagione, anche se ai Mondiali non aveva sfigurato con il 4° posto in discesa. L’austriaca è stata la migliore nel coniugare tecnica e scorrevolezza.
Emma Aicher, 9: primo podio in carriera per la giovane tedesca, che ha sfiorato la vittoria per soli 15 centesimi. In questo momento, tra le emergenti, è l’unica polivalente. Va forte in tutte le specialità: gigante, slalom, discesa e superG. Se non avrà gravi infortuni, è destinata a vincere la Coppa del Mondo generale in futuro; e forse anche più di una. La Germania non ha un movimento vasto, ma periodicamente tira fuori la fuoriclasse: ecco a tutti gli effetti l’erede di Maria Riesch.
Breezy Johnson, 7,5: si conferma un fulmine nei tratti di scorrimento e porta a casa un podio pronosticabile. L’oro ai Mondiali le ha consentito di dare una svolta alla carriera, anche mentale.
Sofia Goggia, 7: solo adesso si sta facendo sentire il lungo stop patito a causa del grave infortunio dello scorso anno. Le mancano tante, tantissime ore di lavoro estivo sui materiali. Da qui il dazio che deve pagare in termini di scorrevolezza, una dote di cui non aveva mai difettato negli anni passati. La sensazione è che servirà attendere la prossima stagione per rivedere in discesa la Goggia devastante che conosciamo. Ma intanto è pienamente in corsa per provare ad aggiudicarsi la Coppa del Mondo di specialità.
Federica Brignone, 7: un quinto posto che vale tantissimo. Le sfere di cristallo si vincono (anche) con i piazzamenti, non solo con le vittorie. Insolitamente, tuttavia, non è riuscita a fare la differenza nel tratto più tecnico della pista: non ha pennellato come ci ha ormai abituato. In questo momento, ad ogni modo, nei tratti di puro scorrimento ha qualcosa in più rispetto alla grande avversaria Gut-Behrami. Per questo dovrà provare a guadagnare ulteriore terreno nella discesa-bis di domani, perché poi domenica l’elvetica farà paura in superG.
Laura Pirovano, 6.5: quarto piazzamento stagionale nelle prime sei posizioni. Ci sta girando attorno, ma il podio continua a non arrivare. Va detto che, Aicher a parte, oggi era la più giovane tra le prime 10, e lo è anche tra le prime cinque della classifica di discesa. Ci affideremo a lei nell’interregno dopo i ritiri di Brignone e Goggia?
Mirjam Puchner, 5: era tra le grandi favorite, ma non ha mai trovato il feeling con i dossi e la neve.
Lara Gut-Behrami, 4,5: l’ultima volta era giunta fuori dalle 20 a Kvitfjell in discesa, oggi chiude 12ma pagando mezzo secondo nel solo ultimo intermedio. La scorrevolezza non è mai stata il suo punto di forza, tuttavia ci sono stati degli anni in cui si difendeva egregiamente anche in questo fondamentale. Nella stagione in corso, invece, sta facendo davvero fatica. Anche domani dovrà limitare i danni, ma occhio a lei in superG.