F1, la nuova direttiva tecnica non preoccupa Frederic Vasseur: “Eravamo informati”
Motivi per discutere? Il Mondiale 2025 di F1 prenderà il via nel week end del 14-16 marzo all’Albert Park di Melbourne (Australia). Una stagione che ha in sé tanta curiosità per via delle manovre nel mercato piloti, con l’arrivo in Ferrrari di Lewis Hamilton per fare un esempio. Campionato particolare perché dal punto di vista dei regolamenti non ci sono grossi cambiamenti rispetto alla stagione passata.
Ecco che a far suonare l’allarme è una nuova direttiva tecnica che potrebbe andare un po’ a cambiare gli equilibri relativamente ai progetti 2025. Ne aveva parlato alcune settimana fa AutoRacer.it e a quanto pare ci sono delle conferme. La FIA è intenzionata a intervenire sulla normativa legata alle ali flessibili, che tante discussioni aveva alimentato l’anno scorso.
La Federazione Internazionale ha pensato a un aggiornamento e a un inasprimento dei parametri nel momento delle verifiche. Direttiva che entrerà in vigore a partire dal GP di Spagna (30 maggio-1° giugno), per consentire anche alle scuderie di trovare delle soluzioni adeguate. Si parla, nel caso specifico, delle ali anteriori.
Un mutamento di sparito che però non turba così tanto il Team Principal della Ferrari, Frederic Vasseur, che ne ha parlato a margine dell’evento a Londra, in cui sono state presentate le varie livree delle monoposto: “Per me non è un problema. Penso che sia bene avere chiarezza. La cosa più importante è sapere che dobbiamo cambiare qualcosa. Si può discutere sui tempi perché è la settimana dopo Montecarlo, e dobbiamo presentarci nel Principato con un pacchetto completo. Ma alla fine è un bene per lo sviluppo e la pianificazione sapere quando dobbiamo portare qualcosa di nuovo“, ha dichiarato l’ingegnere francese.
Nessun problema particolare, come ha ulteriormente ribadito Vasseur: “Lo scenario peggiore sarebbe iniziare la stagione come siamo oggi e poi, dopo due gare, dover ricevere una direttiva tecnica che ci obblighi fare dei cambiamenti, perché sarebbe molto più difficile da gestire e in quel caso sarebbe stato un disastro. Ma onestamente, conosciamo tutti la situazione. Sapevamo già che avremmo dovuto portare un aggiornamento all’ala anteriore durante il campionato e in questo modo sappiamo che dovremo farlo entro Barcellona“.