Jack Draper sostiene Sinner: “Non è un bene che il n.1 venga sospeso”
Il caso che più in questi giorni ha focalizzato la discussione in ottica tennistica è stata la squalifica di tre mesi da parte di Jannik Sinner che ha concordato questa soluzione grazie alla proposta della WADA: la questione si è chiusa in questo modo e non si andrà al CAS di Losanna ad aprile come era previsto.
In tanti tra giocatori ed ex giocatori si sono espressi sull’argomento tra pro e contro Sinner e Jack Draper ha difeso a spada tratta il numero uno del mondo ai microfoni di Sky Sport: “Jannik è un buon amico, sono sicuro che di tutto questo non ha fatto niente intenzionalmente. Ovviamente questo è lo sport e noi siamo responsabili per quello che c’è nel nostro corpo”.
Prosegue l’inglese: “Non credo però che sia una bella cosa per il tennis che il n. 1 del mondo, uno che come Sinner ha fatto cose pazzesche negli ultimi mesi, sia sospeso. Però tornerà presto, gli auguro il meglio e spero starà bene“.
Una posizione che va in controtendenza rispetto ad altri colleghi, su tutti coloro a scagliarsi contro Sinner sono stati l’immancabile Kyrgios, Kafelnikov e Wawrinka, oltre a posizioni di semi critica come Zverev e Djokovic.