Marc Marquez non si esalta: “Il mio tempo non basterebbe per la top5 domani. Giornata comunque positiva”
Marc Marquez ha firmato il miglior tempo assoluto nella prima delle due giornate dei test collettivi ufficiali pre-stagionali della MotoGP in programma a Buriram, sulla pista che ospiterà tra un paio di settimane il Gran Premio d’apertura del Motomondiale 2025. Il fenomeno spagnolo del team factory Ducati ha provato una simulazione di qualifica nelle battute conclusive del day-1, girando in 1’29″184 e rifilando quasi mezzo secondo agli inseguitori più vicini.
“È vero, ho fatto un time-attack interessante alla fine. Lo avevo fatto anche in Malesia perché mi serve, devo allenarmi sul giro secco visto che questi giovani sono molto esplosivi, un po’ come ero io dieci anni fa (sorride, ndr). Sono contento comunque di come sia andata la giornata. Il mio tempo di oggi però non sarebbe sufficiente per restare in top5 domani, anche se magari mi sbaglio. Qui e in Malesia la pista è molto più veloce al mattino, quindi penso che con 1:29.1 non sarai tra i primi cinque“, l’analisi dell’otto volte campione iridato.
Sul bilancio complessivo di questa prima giornata in Thailandia: “Fin dai primi giri mi sono sentito molto bene e si è visto. Questo mi aiuta a provare più in fretta le tante cose da testare per Ducati. Quello che mi ha sorpreso di più finora è stato mio fratello. E non lo dico solo perché è mio fratello. Quando Alex ha tutto sotto controllo, perché è molto sensibile, va molto veloce. È stato veloce a Barcellona, a Sepang ed è veloce anche qui“.
Sulle prove comparative tra il motore nuovo e quello del 2024: “La base della Ducati 2024 sembra che funzioni meglio, anche Pecco era d’accordo con me. Il fatto che siamo d’accordo facilita il lavoro degli ingegneri, anche se la Ducati avrebbe la capacità di sviluppare la moto in due direzioni. Per usare un motore nuovo devi essere molto sicuro che vada meglio del precedente. Ci siamo concentrati sul motore 2024 e questa sarà la linea di lavoro, perché dobbiamo omologarlo per due anni. Il motore 2025 ha troppi alti e bassi, più del motore 2024, che ha vinto molte gare l’anno scorso. Stiamo parlando del motore, perché le altre parti saranno migliorate e adattate“.