Davide Stella: “Prima vittoria importante, mi ispiro a Sagan. Sogno una medaglia alle Olimpiadi”
Davide Stella, 18enne friulano di Fiumicello in forza alla UAE Team Emirates Gen Z, nell’ultima tappa del Tour of Sharjah ha messo la sua firma sul primo successo italiano di questo 2025. Già campione del mondo su pista juniores nell’inseguimento a squadre e nella madison, Stella è considerato uno tra i velocisti emergenti in campo nazionale.
Cosa ha significato per te la prima vittoria tra i professionisti al Tour of Sharjah?
“Sia per me che per la squadra era molto importante, era la corsa di casa e quindi molto sentita. Sono felice di essere riuscito già a vincere, è una vittoria che mi dà grande morale per la stagione”.
Tra gli U23 hai ottenuto vittorie importanti. Questo ha portato la UAE Team Emirates ad ingaggiarti nella sua squadra giovanile: qual è stato l’impatto con la nuova realtà?
“E’ una formazione molto organizzata e sono felice di poter vestire questa maglia. C’è un bel clima in squadra e sin da subito mi sono trovato bene con compagni e staff”.
Venendo dalla pista, viene facile il paragone con Elia Viviani. Avete caratteristiche simili e dunque possiamo definirti come un velocista puro?
“Così sembra per il momento, però sono giovane e bisognerà vedere nei prossimi anni”.
Proprio su pista hai già ottenuto risultati importanti, denotando grande eclettismo tra inseguimento a squadre, Eliminazione e Madison. Qual è la tua specialità prediletta?
“L’Eliminazione, in cui provo grande emozione e adrenalina”.
Continuerai a portare avanti pista e strada, con l’obiettivo di partecipare alle Olimpiadi di Los Angeles 2028?
“Sì, questo è il mio grande obiettivo”.
Qual è il sogno della tua carriera su pista?
“Vincere una medaglia alle Olimpiadi”.
E su strada quale corsa ti piacerebbe vincere nella tua carriera?
“Mi piace molto la Milano-Sanremo, ma anche la Parigi-Roubaix e la Gand-Wevelgem”.
C’è un corridore a cui ti ispiri ed a cui vorresti assomigliare?
“Da quando sono piccolo sono sempre stato un grande tifoso di Peter Sagan, quindi mi piacerebbe avere una carriera simile; basterebbe anche solo la metà di quello che ha fatto Sagan”.
Quale obiettivo ti sei prefissato per il 2025?
“Vorrei crescere e cercare qualche bel risultato, l’importante sarà fare esperienza”.
Quale sarà il tuo calendario gare?
“Farò gli Europei su pista a metà febbraio, poi a marzo andrò a correre su strada in Istria, per poi essere al via della Gand e della Roubaix Under23. Quest’anno farò anche la maturità (Stella studia al Liceo scientifico sportivo, ndr) e quindi bisognerà vedere se con le date riuscirò ad essere al via del Giro Next Gen”.